Si è tenuto nella giornata di venerdì 3 Marzo 2023 sull’isola di Ponza il secondo ciclo di
incontri promossi dal Comando Generale delle Capitanerie di porto quale partner istituzionale
del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto denominato “Una Scuola
d’a…Mare – Storie di Mare, di Lidi e di Virtù”, iniziativa che mira a coinvolgere gli alunni
di scuole di ogni ordine e grado su temi quali l’inquinamento ed i cambiamenti climatici, la
tutela dell’ambiente e della biodiversità nonché l’adozione di comportamenti virtuosi nella
pesca.


In particolare, l’incontro con oltre 50 alunni delle classi secondarie di II grado dell’Istituto
Comprensivo “Carlo Pisacane” di Ponza si è incentrato sui cambiamenti climatici e le relative
cause e conseguenze, toccando temi attuali quali le emissioni di gas climalteranti,
l’acidificazione degli oceani, gli eventi estremi sempre più frequenti, l’innalzamento delle
acque e lo scioglimento dei ghiacciai, la perdita di biodiversità e la siccità.
Nell’incontro, organizzato e tenuto dal Comandante del porto di Ponza, T.V. (CP) Antonio
BORRACCINO, grande attenzione è stata data all’inquinamento dei corsi d’acqua, al ciclo
della depurazione delle acque ed alla promozione di comportamenti virtuosi.


L’attività didattica è stata inoltre l’occasione per illustrare a livello pratico agli alunni alcuni
tra i numerosi compiti svolti in campo ambientale da personale specializzato della Guardia
Costiera di Ponza, come la rilevazione costante di parametri fisico-chimici utili a monitorare
le temperature e la qualità delle acque marine nell’Arcipelago Pontino per mezzo di
complesse sonde multi-parametriche, proprio allo scopo di osservare gli effetti dei
cambiamenti climatici e prevenire gli impatti dannosi agli ecosistemi naturali ed alle
comunità.
Il Comandante BORRACCINO ha poi voluto ringraziare il corpo docente e gli alunni per la
partecipazione, sottolineando come il coinvolgimento delle nuove generazioni verso una
maggiore consapevolezza ambientale rappresenti elemento imprescindibile per un futuro più
pulito e sostenibile, soprattutto in ecosistemi marino-costiero delicati come quello delle isole
Pontine.