La sera di Ferragosto l’amena località turistica di Sperlonga, suo malgrado, ha fatto da scenario a un brutto episodio di intolleranza sessuale. Due ragazze passeggiavano mano nella mano e a un certo punto si sono scambiate un bacio. Sono state prima insultate, poi aggredite a schiaffi e verso una delle ragazze caduta a terra è stato lanciato un passeggino con l’intento di far male. Poi come tutti i vigliacchi l’aggressore si è dileguato insieme ai compagni di comitiva, degni del massimo disprezzo per la loro ignavia. Chi concede il diritto a un adulto di aggredire altri esseri umani per il loro orientamento sessuale? Quando la finiremo con questa pratica da bruti. Non si legge mai di gay che assalgono un etero, sono sempre questi ultimi a giudicare, a condannare e a punire con metodi da bulli. Sinceramente io mi auguro che giunga il tempo in cui coloro che aggrediscono suscitino la reazione degli astanti che li puniscono con una salutare bastonatura. Per ora tutto il nostro disprezzo. Le indagini dei Carabinieri sono in corso, tra la Stazione locale e la Compagnia di Terracina competente per territorio. Condanna unanime dalle istituzioni locali, provinciali e regionali. Sperlonga con il sindaco Armando Cusani è un’isola felice, lasciamola così.
