Castagne gratis per protesta a Roccamonfina – Come ogni anno l’alta Campania ed il basso Lazio rendono viva la celebre e radicata sagra delle Castagne di Roccamonfina, per la precisione la “44° sagra della Castagna IGP e del Fungo Porcino di Roccamonfina”. Nella giornata odierna un fiume di persone ha inondato la piazza principale dove insiste la manifestazione. Tra l’odore di arrosticini e di castagne calde l’aria era anche ubriaca di vino, tanti i giovani che tra balli e sorrisi hanno goduto, in maniera spensierata e lieta, la festa. Lieta e gioiosa appunto, ma non per tutti. In un angolo della piazza, e più precisamente accanto all’enorme braciere utilizzato per il Guinness Word Records del 2018, alcune persone regalavano sacchetti di castagne. Comune, Proloco, associazioni? No, quelle persone erano alcuni produttori che per protesta donavano ai tanti passanti circa mezzo kg di castagne ciascuno. Una follia per chi vive di castagne. E’ impensabile che chi raccoglie spezzandosi la schiena, rastrella ed incendia i ricci dopo e pota gli alberi e taglia l’erba poi, scendere in piazza di domenica per regalare il frutto del proprio lavoro. Un segno di protesta forte dunque, che impressiona chi riceve in dono l’oro marrone di Roccamonfina. Questo gesto è dettato dalla disperazione dei produttori che a causa del prezzo troppo basso dettato dalla Grande Distribuzione Organizzata fissato a circa €0.50 al kg, ha un costo per i produttori di circa 1€ al kg, mentre arriva a costare al consumatore finale tra i 4 ed i 6€ al Kg. Ma perchè acquistare ad 0.50€/Kg quando il consumatore paga 5€/kg in media al negozio? Sempre per il solito motivo per le speculazioni fatte nella filiera.

Il produttore Antonio Di Pippo

Castagne gratis per protesta a Roccamonfina – Lo scopo è quello di sensibilizzare i visitatori lanciando così un grido di allarme che possa arrivare alle Istituzioni ed Enti per tutelare non solo il loro lavoro ma parimenti anche per salvaguardare le nostre montagne. Si, salvaguardare le montagne perchè se ai produttori di castagne non è conveniente coltivare perchè controproducente (come detto prima perdono nel vendere) questi saranno costretti ad abbandonare i castagneti e non curandoli diverranno fitti boschi. Ora siamo abituati a vedere i castagneti in un bel terreno pulito, senza erba o ricci, ma senza cura ci saranno le perfette condizioni per i piromani. Ci auguriamo che questo messaggio arrivi a chi di dovere ed intervenga al più presto per far si che sulle nostre tavole non troveremo castagne provenienti dalla Turchia o dalla Cina.

I produttori regalano castagne per protesta

Castagne gratis per protesta a Roccamonfina – Ricordiamo infine che in tutti i weekend della “44 edizione della Sagra della Castagna IGP e del Fungo Porcino di Roccamonfina” ci saranno appuntamenti imperdibili e diversi visionabili sulla pagina facebook. La sagra si terrà, con apertura stand dalle 9:30 alle 24 in tutti i fine settimana dal 1 ottobre al 13 novembre 2022 in Piazza Nicola Amore a Roccamonfina in provincia di Caserta.