FORMIA, BM MODA – L’economia non è fatta solo da numeri, forse è questo che stiamo dimenticando e che ogni tanto chi ha il coraggio di rischiare ce lo ricorda. Aprire un attività commerciale dopo una crisi economica mondiale è una cosa da folli ma come diceva lo scrittore Luis Sepulveda “vola solo chi osa farlo” e la vera rivoluzione, in un mondo razionale, quello dell’economia, diventa, credere nei propri sogni. Giosue Miranda, 32 anni, ha aperto da sei mesi, dopo 10 anni da venditore ambulante nel basso Lazio,  la propria attività commerciale nel settore dell’abbigliamento in Via Olivastro Spaventola, a Formia. Sfidare i tempi, l’e-commerce e barcamenarsi in un mare di tasse è dura ma Giosue ci racconta quali sono state le ragioni che l’hanno spinto ad andare controcorrente e a credere ancora che sia possibile vivere e crescere professionalmente nel proprio paese.

L’interno del negozio

Perché hai deciso di aprire un negozio di abbigliamento in un periodo economico che non possiamo considerare tra i migliori?

“Con l’avvento della pandemia il settore degli ambulanti è precipitato, vendevo abiti esclusivamente da donna a prezzi estremamente accessibili e sono stato costretto a chiudere dopo 10 anni e purtroppo dallo Stato non ho ricevuto nessun tipo di supporto. Molte miei clienti, ormai affezionate, hanno cominciato a chiedermi se potevano continuare a fare i loro acquisti da me e dunque ho deciso di aprire un spazio dove poter continuare a svolgere un attività che in realtà già avevo avviato, riscuotendo un discreto successo, da ambulante”.

Come pensi che andranno le cose in Italia e cosa speri per la tua attività?

“Sono sposato da cinque anni con mia moglie Lucia e ho un bambino di 16 mesi e garantire una certa sicurezza alla famiglia è sicuramente il mio obiettivo e poterlo fare restando nella mia città, veder crescere mio figlio nei luoghi della mia infanzia con le persone che amo, che ho visto e mi hanno visto crescere è sicuramente una cosa che mi da la forza di sperare e credere in quello che faccio. Non so come andrà in Italia, mi auguro in una ripresa, anche se ci vorranno anni. Io intanto ho aperto il mio negozio che spero di portare avanti con successo”.