In Italia la zanzara Giapponese come riconoscerla – La zanzara giapponese (Aedes japonicus) è stata individuata la prima volta in Italia nel Friuli Venezia Giulia si sta diffondendo lungo lo stivale. Molto somigliante alla zanzara tigre si presenta con dimensioni maggiori e punge prevalentemente nelle ore diurne. Si adatta anche alle basse temperature tanto che si resiste anche a 0 gradi. Come si differenza dalla zanzara coreana? La zanzara coreana è strutturata alla stesso modo della giapponese ma a differenza di quest’ultima ha un ciclo vitale più lungo. Può vivere anche tre mesi, il triplo rispetto alla zanzara giapponese. La zanzara tigre ormai molto diffusa nel golfo di Gaeta è più piccola di dimensioni rispetto alla coreana e giapponese e scompare con il freddo. Infine abbiamo la zanzara culex, la classica fastidiosa zanzara presente nelle ore notturne che riconosciamo facilmente per il ronzio.

ARTICOLO CORRELATO: Sta per tornare l’estate ma anche zanzare e parassiti per i nostri amici a quattro zampe: scopriamo insieme alla dottoressa Eva Fonti come proteggerli al meglio: Come ogni anno, insieme alla bella stagione arrivano anche zanzare e flebotomi ad infastidire e pungere non solo noi, ma anche i nostri amici animali. E anche se questo Maggio non è stato dei migliori, caratterizzandosi per improvvisi temporali e temperature basse, rispetto agli anni precedenti, questi fastidiosi insetti sono tornati alla carica. Innanzitutto bisogna sottolineare che è sempre necessario prevenire le punture da zanzare e flebotomi, in quanto responsabili, trattandosi di artropodi ematofagi (cioè che si nutrono di sangue), di trasmettere, agli animali e anche all’uomo, malattie temibili, in particolare la filariosi cardio-polmonare e la leishmaniosi. Particolare attenzione deve essere posta sulla specie e la razza di destinazione, per eventuali tossicità, sull’età e lo stato fisiologico (alcuni prodotti non possono essere somministrati nei cuccioli o in animali in gestazione o lattazione) e infine sulla taglia dell’animale, in quanto è importante per calcolare la giusta dose da somministrare a seconda del peso. Inoltre gli antiparassitari disponibili in commercio sono molti e differiscono per modalità di somministrazione, meccanismo d’azione e spettro d’ospite. Ma cosa significa? Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.