L’orologio dell’Apocalisse segna 89 secondi alla mezzanotte. La preoccupazione degli scienziati – A dichiararlo, come ogni anno dal lontano 1947, è il Bulletin of the Atomic Scientists dell’Università di Chicago (l’organizzazione dei fisici atomici,) che con il suo Doomsday Clock, l’Orologio dell’Apocalisse, cerca di capire quanto è vicina l’umanità a distruggere il pianeta con tecnologie create dall’uomo.

Influenti quest’anno continuano a essere la guerra in Ucraina e il conflitto israelo-palestinese, oltre alle conseguenze del cambiamento climatico e l’utilizzo in campo militare di strumenti di intelligenza artificiale, tant’è che le lancette si sono spostate da 90 ad 89 secondi. Pensare che 2020 le lancette contavano 100 secondi alla mezzanotte, in 5 anni abbiamo bruciato 11 secondi. Daniel Holz, presidente del comitato ha dichiarato: “Impostare l’orologio del giudizio universale su 89 secondi è un avvertimento per tutti i leader mondiali“.