A distanza di un mese dall`installazione, il dispositivo “mangiaplastiche” Seabin di LifeGate, sostenuto da Volvo, e posizionato nel Molo Santa Maria di Gaeta, mostra una importante efficacia. Convince, tanto che l`Autorità portuale ha esteso la collaborazione posizionando altri dispositivi tra Gaeta e Civitavecchia. 

Protagonista del progetto è LifeGate, leader nel settore dell`informazione green e sostenibile, che attraverso LifeGate PlasticLess®, mette in campo un apparecchio che mira a ridurre l`inquinamento dei mari italiani attraverso la raccolta dei rifiuti plastici.

Di questo titanico sforzo Gaeta, con un cestino aspira rifiuti presso il Molo Santamaria di proprietà della famiglia Vagnani, installato a fine giugno, è copartner. 

ll cestino, ideato da due australiani, è in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 chilogrammi di detriti al giorno, ovvero oltre mezza tonnellata di rifiuti all’anno, comprese le microplastiche fino a 2 millimetri di diametro e le microfibre fino a 0,3 mm, con particolare efficacia nelle aree marine nelle quali convergono i rifiuti in mare grazie all’azione dei venti e delle correnti.

Foto di gruppo per l`installazione del cestino aspiraplastiche nel Molo Santa Maria di Gaeta

A dirsi soddisfatto del progetto LifeGate PlasticLess® è l`assessore all`Ambiente del Comune di Gaeta, Felice D`Argenzio, che commenta: “Il seabin, unito ad altri interventi in campo, si dimostra veramente efficace attraverso l`utilizzo del moto ondoso e l`effetto aspirazione che canalizza le plastiche che confluiscono nel porto. Si tratta di una azione virtuosa in sè, certo, ma funziona anche per l`effetto della triangolazione in campo e le sinergie create”.  

Del resto, sin dalla sua installazione, il sindaco del del Comune di Gaeta, Cosmo Mitrano, aveva espresso il suo supporto: “Gaeta è una meta turistica tutto l’anno e salvaguardare il nostro mare ed il paesaggio circostante, significa garantire un futuro migliore alle future generazioni. In questi anni, in sinergia con le Istituzioni preposte del territorio e non solo, abbiamo adottato tutte quelle misure per salvaguardare l’ambiente e soprattutto la risorsa mare – continua il sindaco Cosmo Mitrano -. Il progetto LifeGate PlasticLess® per la lotta alle plastiche nei mari italiani è un’iniziativa lodevole”. 

“Siamo felici di consolidare la nostra collaborazione con Volvo Car Italia che prosegue nell’impegno rivolto alla sostenibilità e negli obiettivi del progetto LifeGate PlasticLess®, la prima sfida italiana volta alla pulizia dei mari dai rifiuti plastici – il commento di Enea Roveda, CEO di LifeGate dopo il successo del primo anno di attività, l’obiettivo è quello di continuare questo percorso per diffondere la presenza dei Seabin di LifeGate PlasticLess® in tutto il territorio nazionale e nel resto di Europa’’.

Dichiarazioni alle quali si legano quelle di  afferma Chiara AngeliDirettore Sales & Marketing Volvo Car Italia: “Il nostro company purpose è ben definito: Freedom to Move in a Personal, Sustainable and Safe way. La sostenibilità, ancora una volta è ribadita elemento fondamentale della filosofia di Volvo ed è condivisa da tutti gli elementi della filiera, a partire dalla Casa madre. Per questo motivo come filiale nazionale abbiamo deciso di contribuire concretamente al progetto di pulizia dei mari, rafforzando il nostro impegno nell’iniziativa LifeGate PlasticLess in Italia, talvolta coadiuvati dai nostri concessionari. È uno dei modi con i quali Volvo contribuisce a migliorare la qualità della vita nell’ambiente che ci circonda, nel territorio nel quale viviamo e operiamo, coerentemente con l’attenzione alle persone che è propria del nostro Brand”.