AISM spiega: “Essere nostri socio significa aver raggiunto importanti obiettivi e continuare a realizzare assieme la nostra visione per un mondo libero dalla sclerosi multipla e più vivibile per tutti. In questi anni, insieme, abbiamo definito La Carta dei Diritti delle persone con SM, diritti irrinunciabili sulla quale abbiamo fissato le priorità d’azione dell’Agenda della SM; con il Barometro della SM fotografiamo ogni anno l’avanzamento dei progressi delle nostre azioni insieme a tutti gli attori istituzionali sociali, sanitari, economici nel cambiamento delle condizioni di vita delle persone con SM e quindi la strada sulla quale proseguire il nostro cammino. Grazie a questo nostro modo di operare, che parte dall’ascolto dei bisogni laddove si originano, abbiamo ottenuto il diritto al part time per lavoratori con patologie gravi, e non solo la SM; di incidere  sull’accesso e il miglioramento dei servizi sanitari e assistenziali per le persone con SM nelle diverse fasi di malattia, arrivando a far approvare 15 PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziali regionali) che puntano alla migliore presa in carico del paziente dalla diagnosi al percorso di terapia (anche a domicilio); di imprimere, attraverso la nostra Fondazione, una forte accelerazione alla ricerca scientifica”. Mobilitazione il 4 – 7 – 8 ottobre con la vendita di splendide mele.