Operazioni “ad alto impatto”: 61 militari tra NAS, NOE, NIL, Polstrada, Forestale, Carabinieri, Antiterrorismo e GDF – Nella giornata odierna si è svolta un’importante attività di controllo
straordinario del territorio, rientrante nel modello c.d. di “Alto Impatto” già
sperimentato, con successo, nel mese di giugno, a seguito del Comitato
provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Ministro
dell’Interno, Matteo Piantedosi, presso questa Prefettura.
Su indirizzo del Ministero dell’Interno, la pianificazione delle attività,
secondo il predetto modello, è stata concentrata in zone chirurgicamente
individuate sulla base di un’attenta analisi delle aree cittadine maggiormente
esposte a situazioni di degrado ed al perpetrarsi di fenomeni di devianza e di
illegalità.


In particolare, attraverso l’azione di coordinamento del Prefetto Maurizio
Falco, sono stati effettuati mirati servizi interforze di controllo del territorio che
hanno visto uno straordinario impiego di personale della Questura di Latina, dei
Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del
Comune di Latina, della Polizia Municipale, della Polizia Provinciale e dell’ASL.
Alle attività hanno preso parte, vista la peculiarità delle operazioni
effettuate, anche personale della Polizia Stradale, del NIL, del NAS, del NOE e del
Corpo Forestale dell’Arma dei Carabinieri, nonché del Reparto Antiterrorismo e
Pronto Impiego della Guardia di Finanza per un complessivo di uomini impiegati
pari a 61 unità.


Nello specifico, le operazioni “ad alto impatto” hanno riguardato il
quartiere “Nicolosi” e la zona delle Nuove Autolinee, da tempo attenzionati in
quanto aree particolarmente degradate in cui possono proliferare condotte
devianti, violenze di genere, spaccio o utilizzo di sostanze stupefacenti e alcoliche.
Nel corso delle operazionisono stati controllati ed identificati 388 soggetti,
di cui 2 sono stati arrestati e 20 denunciati. Dei soggetti controllati 126 sono
risultati stranieri e per due di questi sono stati adottati altrettanti provvedimenti
di espulsione.
Sono stati, altresì, controllati 172 veicoli e sono state contestate 26
violazioni al codice della strada.
Per quanto riguarda gli esercizi commerciali, ne sono stati controllati 50 e
per due di questi è stata proposta la sospensione dell’attività; è stato individuato,
inoltre, 1 lavoratore irregolare.
Nel corso dell’attività si è proceduto a sequestrare, oltre alla merce
contraffatta rinvenuta, due armi e più di 200 grammi di sostanze stupefacenti.

Una la violazione fiscale accertata, più altre 32 di diversa natura.
Al termine delle attività, che sono servite a rafforzare, ulteriormente, una
modalità di lavoro integrato e sinergico, già collaudata, il Prefetto ha espresso,
ancora una volta, un vivo ringraziamento ai Vertici Provinciali delle Forze di Polizia
ed a tutto il personale degli uffici coinvolti che continueranno a lavorare, con
rinnovato impegno, in altri quartieri che saranno individuati, di volta in volta, sulla
base secondo una precisa strategia di programmazione e di coordinamento, al
fine di ridurre i profili di allarme sociale e di accrescendo il livello di percezione
collettiva della sicurezza.