Il Gruppo Civico Minturno Libera ha voluto, in una nota, replicare alle dichiarazioni espresse in questi giorni sulla stampa dall’onorevole Trano e che riguardano le condizione di sovraffollamento dei treni del Sud Pontino e scrivono: “Abbiamo appreso dai giornali che in questi giorni qualcuno si è accorto delle condizioni rischiose in cui viaggiano i pendolari del Sud Pontino. Vorremmo ringraziare, infatti, l’onorevole Raffaele Trano per aver constatato ciò che noi avevamo già ampliamente anticipato e previsto ben due mesi fa, ossia il sovraffollamento dei treni regionali sulla tratta Roma-Napoli, linea FL7. Vorremmo con questa nota ribadire un concetto che dovrebbe essere il motore di ogni azione politica e la filosofia a cui dovrebbe ispirarsi ogni attore politico: bisogna prevedere e prevenire i problemi non constatarli una volta che accadono e hanno arrecato danni alle persone. Tra l’altro, sempre nella nostra nota di settembre, avevamo anche proposto delle probabili soluzioni, come ad esempio prolungare la corsa dei treni che nascono e/o muoiono a Formia, includendo nella loro corsa la stazione di Minturno e di prevedere per quest’ultima una fermata per l’intercity, organizzando in fretta un tavolo tra Regione, Trenitalia e gli altri attori in causa. Ma a settembre,  in previsione della riapertura delle scuole, non a novembre dopo dieci mesi di viaggi sovraffollati. Purtroppo, ci dispiace constatare che nulla è stato fatto in merito, a partite dall’amministrazione comunale che si è completamente disinteressata della questione e dei pendolari minturnesi. Speriamo che ora, grazie alle constatazioni dell’onorevole, dalle origini gaetane, la matassa si possa sbrogliare e addivenire a soluzioni rapide ed efficaci per tutelare la salute dei pendolari”.