Il prefetto Maria Rosa Trio lascia la prefettura di Latina e va a quella di Lecce. Subentra al suo posto Maurizio Falco, già titolare della prefettura di Piacenza (la sua foto in copertina). Il parlamentare Raffaele Trano, presidente della Commissione delle Finanze alla Camera dei Deputati evidenzia: “Saluto il prefetto Maria Rosa Trio e la ringrazio per le forti doti di sensibilità e profondo impegno che ha mostrato in questi ultimi due anni nell’affrontare le situazioni critiche sul territorio della provincia di Latina. Con Lei ho trovato consonanza su temi difficili e di stretta attualità, dal precariato alle crisi aziendali. Mi sono confrontato con il prefetto Trio, nel rispetto dei ruoli, sui temi della legalità, con particolare riferimento al tema delle infiltrazioni mafiose e dell’usura, riscontrando sempre da parte sua molta attenzione, come del resto ha dimostrato con i membri della Commissione Antimafia.

Il prefetto Maria Rosa Trio, la prima donna a ricoprire tale ruolo a Latina

La ringrazio inoltre per aver mostrato vicinanza alle popolazioni locali, conducendo in prima persona tavoli sulla crisi idrica e più recentemente occupandosi dell’emergenza da Sars-Covid-19. Recentemente l’ho sollecitata, trovando anche in questo un interlocutore all’altezza, sulle problematiche ambientali e sul rispetto delle normative Seveso, al rispetto delle quali sono impegnati da anni cittadini e comitati e di cui mi sono fatto portavoce. E sempre in tema di sicurezza recentemente ha dato il suo contributo decisivo nell’approvazione dei piani di emergenza e soccorso per le gallerie ferroviarie della provincia di Latina. Ricorderò questo prefetto per la sobrietà e l’alto senso dello Stato con il quale ha onorato la Festa della Repubblica e gli altri incontri istituzionali, privilegiando sempre i valori costituzionali all’ostentazione del potere”. Quindi aggiunge: “Faccio allo stesso tempo i migliori auguri di buon lavoro al suo successore, il prefetto Maurizio Falco, pronto ad offrire anche a lui la più ampia collaborazione. In terra pontina c’è ancora molto da fare nel contrasto alle mafie e ci aspettano tempi duri. La crisi economica anche su questo magnifico territorio pesa enormemente e le organizzazioni criminali stanno cercando con ogni mezzo, a partire dai prestiti a tassi usurari, di mettere le mani sui pezzi più pregiati della nostra economia, partendo da quella turistica dei centri del litorale. La malavita approfitta dei momenti di difficoltà e stringe i suoi tentacoli attorno alle imprese in crisi di liquidità. Non possiamo permettere il sacco pontino e sono certo che il prefetto Falco saprà contrastare tali fenomeni. Dalla sua parte ci sarà tutta la parte sana della provincia e ribadisco che sarò al suo fianco”.