Saranno celebrati domani giovedì 12 agosto alle ore 11 a Roma nella chiesa di S. Francesco d’Assisi in Piazza Monte Gaudio, sulla Trionfale i funerali di Mirella Belvisi, architetto e vicepresidente di Italia Nostra Roma, scomparsa questa notte tra l’affetto dei suoi cari e degli amici. 

“Questa notte si è spenta Mirella Belvisi, l’architetto, l’urbanista romana che con generosità – ha commentato Ebe Giacometti, Presidente di Italia Nostra – ha dato in tutta la sua vita impulso alle azioni di tutela per Roma e le aree verdi della Capitale e di tutto il Paese.

E’ stata encomiabile dirigente della sezione di Roma e pragmatica consigliera nazionale. Per me si spegne un’altra figura importante e formativa nel percorso in Italia Nostra”.  

“Colonna portante della Sezione, stimatissima a livello nazionale da tutta l’associazione – ha sottolineato Marco Di Fonzo, Presidente di Italia Nostra Roma – è stata il punto di riferimento assoluto di tutti i cittadini che hanno a cuore la salvaguardia del patrimonio storico artistico e naturale della Capitale.

Riteniamo che – ha detto ancora Di Fonzo – abbia incarnato in modo esemplare e limpidissimo quello spirito di servizio civile, gratuito ed incondizionato, che ogni cittadino del nostro Paese dovrebbe avere nei confronti dei beni comuni della nostra Nazione.

Ci auguriamo che possa essere un esempio, a cui ispirarsi, per le nuove generazioni che vogliono cimentarsi in queste attività. 

“Con la scomparsa di Mirella Belvisi – ha commentato Marcello Rosario Caliman, Presidente di Italia Nostra Lazio – perdiamo una mente attenta e lucida per tutte le vicende di carattere urbanistico che hanno interessato la nostra associazione.

Si tratta di una grave perdita perché con lei se ne va un pezzo della memoria storica. Molto attiva su Roma dove è stata una colonna della sezione romana Mirella ha saputo dare preziosi consigli anche in ambito regionale. Ricordiamo tra le tante la vicenda che ha interessato Il Piano Territoriale Paesistico Regionale. Certamente il consiglio regionale Lazio di Italia Nostra, come già preannunciato al nipote Andrea Lilli pregandolo di farsi portavoce del nostro verso l’intera famiglia, attiverà delle iniziative per renderle omaggio, tributando gli onori che merita. Ribadisco – ha concluso Caliman – con lei scompare un’altra grande protagonista di un’epoca ambientalista che ha scritto la storia”.