Castelforte Rinasce in una nota stampa comunica: “La presenza dei cinghiali sul territorio comunale é sicuramente una questione che va affrontata in modo serio e cercando di trovare le soluzioni necessarie a salvaguardare l’incolumità dei nostri concittadini oltre che la specie stessa. Infatti attivandosi con un’azione di selezione errata non si risolverebbe il problema ma anzi si potrebbe generare una mutazione naturale, triplicandone la presenza.

Proprio per raggiungere questo obiettivo ci siamo attivati interloquendo con le tre squadre di caccia del nostro territorio, glio uerro, la scrofa e valle di Suio che attraverso i loro rappresentanti nelle persone rispettivamente di Franco Mastrillo, Luigi Somma e Massimo Falso , si sono immediatamente resi disponibili e hanno prospettato alcune soluzioni che perlomeno potrebbero limitare la presenza degli animali nel centro abitato.

Secondo il loro parere infatti il problema principale é identificabile nella scarsa manutenzione dei terreni presenti soprattutto nella zona di Suio, terreni ricchi di vegetazione e di rovi e che sono tra l’altro vicino al fiume e che quindi si configurano come un habitat eccellente per un animale stanziale che però ama nascondersi.

La prima azione necessaria é quindi quella di porre in essere degli interventi di pulizia di detti terreni e le tre squadre si sono rese disponibili, coadiuvando il proprio operato con l’amministrazione comunale, ad attivarsi fattivamente per raggiungere il risultato sperato. Gli animali, infatti, non trovando più luoghi ove nascondersi tornerebbero in montagna e quindi lontani dal centro abitato e si scongiurerebbero ulteriori sinistri e sarebbe ristabilita l’opportuna e necessaria sicurezza per i cittadini.

Di certo si tratta di un problema non più rinviabile ma che va affrontato, a nostro avviso, con l’ausilio di persone che conoscono il tema e che sanno come trovare soluzioni immediate e risolutive.”