Lui nacque a Gaeta, il 12 gennaio 1820. L’altro, pochi chilometri più in là, a Castelforte, il 15 gennaio 1905. In comune, il segno zodiacale del Capricorno, quello della gente nata col freddo, orgogliosa, determinata, irriducibile, che vive passioni e valori intensi come il Dovere, la Responsabilità, gli interessi supremi della Patria, l’orgoglio di essere italiano, coniugandone ogni aspetto con la competenza, la professionalità, la leadership verso diverse migliaia di soldati posti ai loro ordini. Chi sono?  Enrico Cosenz, protagonista del Risorgimento Italiano, costruttore dell’Unità d’Italia, artefice, da Capo di Stato Maggiore dell’Esercito (ruolo che svolse per 11 anni) del sistema di difesa sul Piave che permise ai fanti, bersaglieri, granatieri, arditi, cavalleggeri, artiglieri ecc. in grigioverde di contrattaccare e sconfiggere gli schieramenti austro-ungarici, entrando trionfanti a Vittorio Veneto e, quindi, consentendo all’Italia la vittoria nella Grande Guerra. Nell’immagine di copertina la statua eretta in suo onore a Napoli antistante la Villa Pignatelli. E Giuseppe Aloia, protagonista nei fatti d’arme della seconda guerra mondiale, Segretario della Difesa, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, poi della Difesa, che avviò una profonda modernizzazione dell’Esercito Italiano in ambito Nato e che valsero ad Aloia due alti riconoscimenti del Congresso degli Stati Uniti. Insomma, due generali dal cuore intelligente, sui quali il Prof. Nilo Cardillo Preside Emerito del Liceo Classico Vitruvio Pollione di Formia, Socio della Società Napoletana di Storia Patria e Studioso di Storia del Risorgimento, Prof. Nicola Terracciano, già docente di Storia e Filosofia nei Licei, Preside di Istituti Scolastici Superiori (Tra i quali l’Istituto Magistrale M.T. Cicerone di Formia e il Liceo Scientifico L.B. Alberti e Studioso di Storia del Risorgimento, Gen. B. (b) aus. Angelo Ionta, già Capo di Stato Maggiore della Brigata Bersaglieri Garibaldi, Comandante di Reggimento Scuola Allievi Marescialli dell’Esercito e Comandante Militare Esercito Molise,  si soffermeranno nell’incontro culturale di venerdì 21 luglio, ore 20.30 a Forma di Suio in piazza Santa Teresa di Calcutta nell’ambito del programma “Serate alle Fonti delle Terme di Suio” concepito dall’Associazione Castelforte Produce per richiamare gente ed attenzioni su un territorio ed un comprensorio in difficoltà e a rischio declino definitivo. “Con questo – spiega il Presidente dell’Associazione Giuseppe Ambroselli, per 25 anni amministratore pubblico – sono in programma altri eventi che posso già annunciare sottolineando come la nostra Associazione intenda servire la comunità ed il territorio con un’ottica di moderazione, rispetto dei ruoli e collaborazione con le istituzioni”. Al suo fianco un infaticabile dott. Domenico Tibaldi.