In relazione alle rimostranze manifestate in città circa l’opportunità e l’impatto del manufatto murario in via Tullia a Formia, è necessario precisare come la realizzazione di tale manufatto era prevista nell’ambito del progetto esecutivo “Realizzazione opere di accessibilità e messa in sicurezza aree pubbliche-lotto B “completamento dello spazio pubblico L.go Paone – Via Tullia”, approvato con D.G. n. 321 del 12.12.2017 dalla Giunta Bartolomeo. Il progetto, affidato a professionalità esterne, è stato validato dal Rup e dall’ allora Dirigente del settore Opere Pubbliche Arch. Stefania della Notte. L’attuale amministrazione in applicazione del principio della continuità amministrativa ha ritenuto, opportuno dar seguito ai lavori, già aggiudicati, tesi nel complesso alla riqualificazione dell’area tra via Tullia e la litoranea attraverso la realizzazione di opere di accessibilità e sistemazione dei tratti pedonali antistanti gli esercizi commerciali, non senza aver prima effettuato di concerto con Acqualatina s.p.a. verifiche sugli scarichi fognari e raddoppio della vasca di raccolta delle acque meteoriche, il tutto al fine di valorizzare la zona divenuta centro di attività economiche aggregative. In tale ottica è apparso evidente come la realizzazione del manufatto murario, sebbene non ancora ultimato e rifinito, risultasse in contrasto con l’obiettivo primario che questa amministrazione si pone, ovvero quello di preservare ed incrementare i valori qualitativi degli spazi urbani che la città di Formia merita di avere, e pertanto il settore opere pubbliche recependo l’indicazione politica ha ritenuto di dover immediatamente sospendere la realizzazione di tale opera, che costituisce comunque una minima parte dell’intervento, ripristinando lo status quo ante in attesa di ulteriori determinazioni.