Il 7 dicembre 2019 alle ore 18.00 la Biblioteca Comunale F.Testa di Formia, ospiterà la presentazione a cura dell’Assessore alla Cultura Carmina Trillino, del libro: “La Donna Formiana in posa da Gran Tour” di Renato Marchese con commenti critici di Palma Aceto e Patrizia Menanno e la prefazione di Anna Laura Tocco, edito da Ali Ribelli.

Il lavoro fatto dagli autori è molto originale ed è sinergico, tale da consentire a chi intraprende la lettura, di immergersi a pieno nella realtà storica, ricostruita in tutte le sue sfaccettature, quasi fosse un gioiello, che si può ammirare con lo sguardo dello studioso, nel contempo restando ammaliati dallo splendore dell’arte, illustrata e decodificata in modo che se ne possa fruire anche se profani.

I viaggiatori, che nei secoli scorsi percorrevano la via Appia nel lungo ed estenuante viaggio che li conduceva da Roma a Napoli, avevano come tappa obbligata Formia che, trovandosi sull’Appia a metà strada del lungo percorso, consentiva loro di poter riposare per alcune ore, mentre i postiglioni delle carrozze si dedicavano ad effettuare il cambio dei cavalli. Al risveglio la mattina restavano incantati dalla bellezza della baia e dei borghi di Mola e Castellone, sorti sulle rovine dell’antica “Formiae”. Illustri personaggi ne descrissero le bellezze e pittori famosi e disegnatori ne ritrassero immagini, con particolare attenzione per le donne, che amavano abbellire le loro vesti con monili tipici e singolari acconciature per adornare i capelli. Proprio per celebrare tanta bellezza e per portare altri a conoscenza della vicenda, che ci fa molto onore, è scaturita l’idea di narrarla, attraverso le opere, così minuziosamente scoperte e selezionate da Renato Marchese, aggiungendo il prezioso commento artistico di Palma Aceto ed evidenziandone i contenuti sociali, con la cura di cui solo una instancabile protagonista di tante battaglie per la realizzazione delle pari opportunità, come Patrizia Menanno, poteva essere capace.

Coloro che avranno la curiosità di leggere questo volume si troveranno a ripercorrere con la fantasia un mondo oramai scomparso. Gli autori hanno  inteso evidenziare le affinità tra le bellezze naturali di una città e quelle delle sue donne, che sono state oggetto di attrazione per le grandi masse turistiche del fior fiore della intellighenzia europea: da Lady Morgan a Goethe, da Cristhian Andersen a Grimm, da Phillipp Hackert ad Alessandro D’Anna. La prefazione curata da Anna Laura Tocco, introduce il lettore verso quel viaggio nel passato che ognuno di noi dovrebbe intraprendere per conoscere le proprie radici. Ci auguriamo che questo testo, che raccoglie una quantità di reperti storico-artistici, possa rappresentare il punto di partenza per un recupero della “cultura della memoria”, aiutandoci a non smarrire le ultime tracce di un passato che appartiene al nostro patrimonio culturale.