CENTRO ADOZIONI GAETA – Il centro adozioni di Gaeta in una nota stampa comunica: “Alessia e Claudio, un architetto e un ciber security expert , che vivono a Roma e si dividono quotidianamente tra i ritmi serrati dei loro rispettivi  e impegnativi lavori, il traffico della capitale, gli impegni personali e familiari e il loro cane.  
Una vita piena, ricca di tante passioni e ambizioni, ma forse manca ancora qualcosa alla loro “famiglia”.
Alessia e Claudio così, di comune accordo, nel 2017 scelgono di presentare domanda di disponibilità all’adozione internazionale presso il Tribunale dei Minori di Roma, iniziano a divincolarsi tra il labirinto delle carte, degli uffici, degli assistenti sociali e, con la tenacia che li ha sempre contraddistinti, giungono finalmente ad ottenere il decreto di idoneità.     

A questo punto non resta che scegliere l’Ente che dovrà accompagnarli verso il loro bambino/bambina.
A ottobre del 2020 si rivolgono al Centro per le Adozioni Internazionali di Gaeta e conferiscono mandato all’Ente “La Maloca” operativo in Colombia, che ha accompagnato la famiglia in tutto il percorso adottivo.           
Il cammino, in un primo momento sembra essere in salita: la documentazione da preparare è complessa, il periodo (nel pieno della pandemia) è delicato ma Alessia e Claudio non perdono il coraggio. Tra mille peripezie raccolgono i documenti, migliorano l’apprendimento della lingua spagnola, si informano e si formano per partire verso il viaggio della loro vita.    
Siamo a Marzo del 2021, la coppia deposita il fascicolo in Colombia, dopo un mese entra in lista d’attesa e a giugno, incredula, riceve finalmente l’abbinamento.        

    
“In tutti i mesi in cui ho parlato e incontrato la coppia – commenta l’Avv. Alessia Maria Di Biase  incaricata di seguire la procedura di adozione- si sono sempre mostrati molto razionali e concreti, ma poi, non sono riusciti a trattenere le lacrime nel vedere il video messaggio della loro figlia”.            
Yeraldin, otto anni, occhi a  mandorla, sguardo dolce e un grande sorriso ha incontrato i suoi genitori volati fino in Colombia per abbracciarla. Mentre il papà l’aspettava con un fascio di fiori, la mamma l’accoglieva impaziente con un abbraccio.      
Alessia e Claudio hanno finalmente incontrato la loro bambina e dopo quaranta giorni di permanenza in Colombia, ora, hanno fatto rientro nella loro nuova casa romana, tutta preparata per la piccola Yeraldin.            
Ad attenderli a Roma,  la gioia dei nonni, degli zii, amici parenti e soprattutto della loro cagnolina Matilde!”