Sulla spiaggia di Gaeta arriva la zattera del tour “Accendi l’emozione”, un concerto intenso dedicato ai brani più belli di Lucio Battisti!

Sabato prossimo 26 settembre, sulla spiaggia di Gaeta presso Aeneas Landing Resort con apertura alle 19.30 approda una zattera molto particolare per un tour musicale fuori dagli schemi.

Si tratta del progetto “Accendi l’emozione, musica, luci e visioni” che vede protagonista il cantautore Gianmarco Carroccia e che rievoca le intense e suggestive emozioni che si possono provare solamente di fronte ad un falò serale in spiaggia durante una notte d’estate.

Il progetto “Accendi l’emozione” sta girando per le varie spiagge italiane e, nel prossimo weekend, sarà a Gaeta per la prima delle tappe del tour che simbolicamente rappresenta anche un viaggio attraverso l’animo umano e le sue tribolazioni.

Gianmarco Carroccia, insieme a i suoi musicisti, ci farà rivivere sensazioni uniche, quelle che ci attraversano l’anima al chiaro di luna, durante le notti estive, cantando insieme ad amici e nuovi conoscenti.

Lui, il miglior interprete di Battisti, nato nel 1988 ed allievo del grande Maestro Mogol, come detto, già a cinque anni ascoltava ininterrottamente le canzoni di Lucio Battisti, facendo nascere in sé una forte passione per questo cantautore.

Per questo motivo ha iniziato a prendere lezioni di chitarra e a dedicarsi alla musica, scrivendo canzoni e riuscendo già nel 2007 ad esibirsi in pubblico per la prima volta.

Il suo percorso lo ha portato ad incrociare la strada di Mogol e a collaborare con lui, portando in giro per l’Italia il progetto “Emozioni”.

“Accendi l’emozione” nasce da un’idea di Cristiano Muti, uno degli autori, detto anche l’Architetto della Sostenibilità perché ha realizzato la zattera simbolo del tour con un percorso di riciclo creativo ecosostenibile utlizzando solo materiali naturali.

Sono stati coinvolti anche sponsor e partner attenti al rispetto dell’ambiente e che operano nel settore dell’energia pulita, realizzando anche prodotti ecosostenibili.

Il regista è Onofrio Brancaccio, gli arrangiamenti e la chitarra sono di Marco Cataldi, il
contrabbasso di Alessandro Patti, la chitarra e l’altra voce di Giacomo Ronconi, alle percussioni c’è Luca
Monaldi, mentre al sax c’è Olimpio Riccardi al sax, flauto e voci.

Il progetto è ideato da Ferdinando Arcopinto, Cristiano Muti e Stefano Piccirillo.

Quest’ultimo è un importante conduttore radiofonico italiano, anche autore e scrittore, infatti, il suo quinto ed ultimo romanzo si intitola “Una volta, ancora una volta”.

Piccirillo è anche giornalista e docente di Storia della Musica e Comunicazione radiofonica.

Ha lavorato come doppiatore in film importanti come “Die Hard. Vivere o Morire” ed in alcune serie tv.