Dopo le ferite lasciate dalla pandemia, dopo un periodo di ansia incertezza e paura si apre il nuovo anno scolastico alla Principe Amedeo all’insegna della rinascita, del rinnovamento, della voglia di ricominciare lasciandosi alle spalle le difficoltà.
Non a caso “Rinascita” e la parola chiave che caratterizza tutte le attività didattiche di quest’anno scolastico che la preside si augura sia un anno che, pur tenendo sotto controllo la situazione attuale, con tutte le misure di sicurezza necessarie, si proietta verso un futuro di speranza e di voglia di rivincita, sentimenti che non sono mai mancati agli alunni della Principe Amedeo.

“I peggiori criminali sono quelli che ti tolgono il sorriso e la nostra più grande vittoria è quella di andare a riprendercelo”.
Con questa citazione tratta dal libro della scrittrice psicologa Francesca Saccà la Dirigente Scolastica Maria Angela Rispoli ha inaugurato questo anno scolastico  davanti a una folta schiera di ragazzi e genitori, separati a causa delle  norme sul distanziamento sociale, ma tutti uniti virtualmente come una grande famiglia.

“Quest’anno è una grande sfida per tutti, ma la forza del nostro istituto è l’unione con i genitori e la voglia di fare sempre di più per i nostri ragazzi. Tutti insieme dobbiamo riprenderci la nostra normalità, il nostro sorriso, la nostra Rinascita e dobbiamo combattere questo nemico subdolo, invisibile, irrazionale che ci ha tenuti lontani per tanti mesi  facendo tutti la propria parte, senza mai lasciarci sopraffare  dall’ansia e della paura. Dobbiamo collaborare, dobbiamo lottare, rispettando tutte le norme sulla sicurezza per andare avanti e vincere e per essere protagonisti.”- ha concluso la Dirigente Scolastica.

Hanno fatto da cornice alla manifestazione l’inno della Principe Amedeo e l’inno di Mameli, mentre il famosissimo brano tratto dall’opera “Nessun dorma” ha accompagnato nelle classi i ragazzi al termine della manifestazione.
Alle musiche una nuova risorsa della Principe Amedeo, il Prof. Marco Vecchio, immancabile come sempre la voce fuori campo della professoressa Garau e “ad hoc” il tocco pittorico della professoressa di arte Spinosa che ha realizzato il manifesto, ispirato all’opera di Van Gogh, con la parola chiave Rinascita, appunto. Un corale conto alla rovescia ed il lancio di coriandoli hanno, così, dato il via, ufficialmente, all’anno scolastico 2020/2021.