Abbiamo parlato diffusamente in un primo servizio dell’Esaltazione della Croce che la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa celebrano oggi 14 settembre. In un secondo servizio ho trattato della dipartita di Francesco Chianese e delle esequie programmate alle 18.00 con la funzione per la solennità anticipata di 30 minuti. Don Antonio Cairo, liturgista attento e rigoroso, precisa che non si terrà la messa esequiale ma si celebrerà la messa dell’Esaltazione della Croce come previsto dal calendario liturgico. Come da programma si farà anche la benedizione del basilico, pianta sacra collegata alla Croce. Gli officianti indosseranno il colore liturgico rosso con canto del gloria e letture dell’Esaltazione Croce. Come previsto nelle solennità non sarà sostituita con la messa esequiale. Quindi letture e messa della croce in aggiunta il memento della preghiera eucaristica e il commiato. Francesco, per il quale la comunità ha pregato già al momento del grave malore, aggiungendo la preghiera per tutti i malati, ora è già tra le braccia di Nostro Signore Gesù Cristo. E’ bene ricordare che la Croce fu ritrovata dalla madre dell’imperatore Costantino I, Flavia Giulia Elena il 14 settembre 327. Sant’Elena testimoniò un grande fervore religioso, compiendo opere di bene e costruendo le celebri basiliche sui luoghi santi.