Rebecca Di Russo e la passione per il calcio. La piccola calciatrice di Spigno Saturnia conquista il Frosinone e sogna l’Inter

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Rebecca Di Russo

A Spigno Saturnia nasce una grande promessa del calcio femminile: Rebecca Di Russo. Classe 2014, a soli 9 anni scopre la sua passione per il pallone grazie alla cugina Sofia, già calciatrice del Frosinone Under 15 e nel giro della Nazionale italiana.
Nonostante le iniziali resistenze dei genitori, che immaginavano per lei sport più tradizionali come danza o nuoto, Rebecca ha saputo farsi strada con determinazione. Spinta dall’esempio della cugina e incoraggiata dal suo evidente talento, la giovane calciatrice muove i primi passi nel Penitro Calcio di Formia. Tuttavia, le sue qualità tecniche non passano inosservate: grazie all’interessamento del mister del Frosinone e dopo due provini, nell’ottobre 2024 viene accolta nella prestigiosa società ciociara.

Allenandosi due volte a settimana presso la Città dello Sport di Ferentino, Rebecca cresce rapidamente sotto la guida dei tecnici del Frosinone. Incredibile a dirsi: in pochissimo tempo, da totale principiante, diventa una pedina importante della squadra, tanto da essere convocata a tutte le partite di campionato. Ed è proprio durante una di queste gare che Rebecca vive uno dei suoi momenti più emozionanti: segna due gol consecutivi, regalando ai genitori e a sé stessa un’emozione indimenticabile.

Oggi, la squadra è prima in classifica nel proprio girone e nuove, grandi avventure attendono Rebecca. A maggio sarà impegnata in un torneo a San Giovanni Incarico e a giugno volerà in Trentino Alto Adige per partecipare al prestigioso torneo internazionale “Pulcino d’Oro” a Levico Terme, in Trentino Alto Adige, sfidando formazioni come Inter, Milan, Roma, e persino squadre estere come Barcellona e Real Madrid. Un’occasione unica non solo per crescere sul piano sportivo, ma anche educativo, grazie alla presenza di numerosi osservatori e talent scout.
Con l’entusiasmo tipico della sua età, Rebecca non nasconde il suo sogno: diventare una calciatrice professionista e indossare la maglia dell’Inter, la sua squadra del cuore, nonostante il padre, juventino, speri segretamente in un cambio di fede calcistica. I genitori, pur con qualche comprensibile preoccupazione per i sacrifici richiesti e l’importanza di completare gli studi, hanno deciso di supportare la figlia in questo cammino pieno di passione e impegno.

Rebecca Russo, giovane promessa del calcio

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Stefania Maria Giulia Di Benedetto
Stefania Maria Giulia Di Benedetto nasce a Fondi, dove vive attualmente. Fin da bambina nutre una profonda passione per l'arte, la storia, la scrittura e la letteratura. Ha sempre scritto diari, un modo per preservare ciò che altrimenti sarebbe stato dimenticato. Ogni piccolo ricordo si trasformava in una storia, che, forse per gioco, assumeva spesso una forma letteraria. Si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma e ottiene l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato presso la Corte d'Appello di Roma. Nonostante il suo percorso giuridico, la sua passione per la comunicazione l'ha sempre accompagnata. Stefania è ideatrice e amministratrice della pagina Facebook "Misteri Pontini fin sui Monti Aurunci, Ausoni e Lepini", che cura anche come editrice. Dal 2022, collabora con l'Associazione Pro Loco Fondi Aps, dove ricopre il ruolo di segretario e direttore, gestendo i profili social dell'associazione e collaborando nella organizzazione di eventi e manifestazioni. Studiosa indipendente appassionata di ricerca storica. Negli ultimi anni ha approfondito lo studio di fonti d’archivio, cronache locali e testimonianze documentarie, sviluppando progetti di ricerca originali e contribuendo alla divulgazione storica attraverso articoli, conferenze e incontri pubblici. È autrice del testo teatrale “Giulia Gonzaga, la contessa di Fondi: tra amori, intrighi e rivalità”. Ha collaborato in qualità di referente al progetto editoriale "Italian Ghost Story" ed è coautrice del libro “I fantasmi di Fondi”.