Rinnovato il protocollo d’intesa tra Guardia di Finanza e Consob – Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, e il Presidente della Consob,
Professor Paolo Savona, hanno sottoscritto oggi il rinnovo del Protocollo d’intesa che continua a rafforzare la
cooperazione tra le due istituzioni.
Contestualmente, si è tenuto stamattina un convegno a favore di ufficiali e dirigenti, con l’obiettivo di
approfondire, alla luce dell’evoluzione tecnologica, il ruolo dell’intelligenza artificiale a tutela dei mercati nelle
rispettive attività di controllo.


Rinnovato il protocollo d’intesa tra Guardia di Finanza e Consob – L’accordo consentirà di affrontare i rischi provenienti dalle minacce emergenti, in ordine alle quali potranno
essere sviluppate congiuntamente strategie di prevenzione e contrasto, anche attraverso i lavori dei tavoli tecnici
istituiti per l’approfondimento di determinati fenomeni.
Entrambe le autorità s’impegnano, inoltre, a rafforzare la promozione di attività di carattere didattico relative sia
ad eventi di formazione professionale che di comunicazione esterna.

ARTICOLO CORRELATO – Guardia di Finanza: siglato un protocollo d’intesa – In data 11 ottobre 2022, il comandante generale della Guardia di Finanza, Gen. c.a. Giuseppe Zafarana, e il
direttore dell’Agenzia per la Coesione territoriale, dott. Paolo Esposito, hanno sottoscritto, alla presenza del
ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, un protocollo d’intesa volto a disciplinare le
modalità della collaborazione tra le due amministrazioni.
Il memorandum si propone l’obiettivo di potenziare il presidio posto a tutela delle risorse pubbliche, di matrice
nazionale ed europea, destinate alle politiche di coesione, le cui azioni puntano al raggiungimento di obiettivi
nevralgici per il Paese, quali lo sviluppo economico, la coesione territoriale e la solidarietà sociale.
L’agenzia porrà a disposizione della componente speciale del Corpo informazioni qualificate che quest’ultima, in
ragione delle proprie funzioni e consolidate competenze, potrà sviluppare al fine di elaborare analisi di rischio e
demoltiplicare le posizioni connotate dai più significativi profili di pericolosità alle unità operative sul territorio,
per l’esecuzione di mirati interventi. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.