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Dopo il record di Wall Street del 7 maggio la Borsa di New York si muove al ribasso, sulla scia del forte aumento dell’inflazione USA e dei timori sulla variante indiana di SARS-CoV-2. Negli Stati Uniti l’impennata dei prezzi ad aprile, +4,2% contro una stima del 3,6%, non sembra convincere gli investitori, preoccupati per un possibile intervento della FED sulla riduzione dell’offerta monetaria e il rialzo dei tassi.

Nel vecchio continente anche le borse europee registrano perdite importanti sull’onda dei dati americani, invertendo la tendenza positiva delle ultime settimane. La BCE non è preoccupata per l’inflazione in Europa, poiché non esistono al momento segnali che possano indicare un possibile aumento eccessivo dei prezzi nel breve o medio termine. Secondo Yannis Stournaras, presidente della Banca centrale greca e membro del board dell’Eurotower, nei prossimi mesi le strategie monetarie di FED e BCE potrebbero muoversi su strade diverse.

Se l’economia USA potrebbe crescere a livelli record quest’anno, pagando però un’inflazione alle stelle con tutte le conseguenze che ne derivano, in Europa la crescita dovrebbe essere più moderata, con un incremento sotto controllo dei prezzi. Intanto pesa sul mercato azionario il caos Covid-19 in India, con oltre 4.500 morti in 24 ore, mentre anche nel Regno Unito si registra un aumento del 30% dei casi dovuto alla variante indiana, facendo aumentare i timori in vista della riapertura estiva per il rilancio del turismo.

Investimenti azionari: l’importanza di partire dalla formazione professionale

Le turbolenze sui mercati borsistici stanno creando non pochi allarmismi tra gli investitori retail, alle prese con interventi più o meno improvvisati di money management e asset allocation. Tuttavia, il problema di molti investitori non è la volatilità in aumento, ma la mancanza di competenze e di una strategia operativa.

La soluzione migliore è investire prima di tutto nell’educazione finanziaria, per esempio valutando i corsi professionali proposti sul sito Segnaliditrading.net, portale specializzato nella formazione per gli investimenti azionari e nei servizi di segnali di trading.

Un percorso formativo consente di acquisire maggiore consapevolezza negli investimenti, per essere in grado di creare una strategia efficace adatta a qualsiasi scenario. Un approccio professionale, infatti, consente di costruire un portafoglio bilanciato e diversificato, con una gestione del rischio in linea con il proprio profilo, gli orizzonti temporali da perseguire e gli obiettivi che si vogliono raggiungere nel lungo termine. Una strategia resiliente permette i minimizzare i rischi legati alle oscillazioni dei mercati nel breve termine, in quanto questi movimenti possono essere gestiti con un approccio agli investimenti che valorizza la sostenibilità nel lungo periodo.

Naturalmente, è indispensabile sapere come scegliere i titoli giusti, oltre a possedere capacità adeguate per una diversificazione ottimale del portafoglio. Non basta investire in titoli differenti, ad esempio selezionando azioni sulla Borsa di New York e le principali piazze finanziarie europee senza una logica precisa, ma è necessario capire come individuare i titoli adatti in base alla propria strategia operativa. Inoltre, bisogna essere in grado di effettuare interventi corretti di money management, per ribilanciare il portafoglio quando necessario, assicurando la massima protezione contro le fluttuazioni dei mercati e le crisi finanziarie.

Come creare un portafoglio diversificato e resiliente

Un portafoglio ben diversificato consente di affrontare qualsiasi scenario, come dimostrano le strategie di famosi investitori come Ray Dalio e Warren Buffett. Questi grandi esperti della finanza non cercano di battere il mercato, con l’obiettivo di ottenere rendimenti elevati nel breve termine, ma puntando sulle performance nel lungo periodo, una gestione ottimale del rischio e la massima protezione del capitale.

Questo approccio gli ha garantito una lunga carriera nel mondo degli investimenti, successo che in gran parte è dovuto alla preparazione professionale, alla pianificazione e alla diversificazione.

Con un portafoglio bilanciato è possibile tutelarsi contro la volatilità, senza rinunciare alle opportunità disponibili sui mercati finanziari. Senza dubbio non si tratta di un processo semplice, per questo motivo sono fondamentali la formazione e lo studio, in quanto soltanto in questo modo è possibile sviluppare le competenze necessarie per investire in maniera sostenibile. Ad ogni modo, bisogna sempre partire dai propri obiettivi d’investimento, per definire l’orizzonte temporale e i risultati che si vogliono ottenere.

A questo punto è necessario valutare il rischio, per capire come gestirlo e ridurlo al minimo in base alle performance che si vogliono ottenere, analizzando sia il rischio specifico sia quello generico. Dopodiché bisogna eseguire una corretta asset allocation, scegliendo le asset class giuste e utilizzando l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale per individuare su quali titoli investire. Questo processo richiede esperienza e formazione, tuttavia è l’unica soluzione per essere capaci di investire in modo intelligente ed efficiente, anche in contesti complessi.