Musei gratis ogni prima domenica del mese – Si ritorna alle domeniche gratuite nei Musei italiani ogni prima domenica di ogni mese. Le visite durante le domeniche gratuite, come quelle che si svolgeranno durante gli ordinari giorni di visita, dovranno avere luogo nel pieno rispetto delle nuove misure di sicurezza previste dal decreto. Per accedere a monumenti, musei, gallerie, parchi, giardini monumentali dello Stato non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base.  È raccomandato l’uso della mascherina. Alcune sedi sono visitabili solo su prenotazione. Il Ministero della Cultura consiglia di consultare le schede di dettaglio prima di programmare la visita.

Musei gratis ogni prima domenica del mese – Se prendiamo a campione il 2 ottobre vediamo che in provincia di Latina sono accessibili l’Abbazia di Fossanova nel territorio comunale di Priverno, la Cappella della Santissima Annunziata a Cori, il Comprensorio archeologico e Antiquarium di Minturnae e Ponte Real Ferdinando a Minturno, il Museo Archeologico Nazionale di Formia, il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga e Area Archeologica di Sperlonga. È importante essere costantemente informati sulle domeniche che vengono segnalate dal Ministero sia sul suo sito che tramite i media

ARTICOLO CORRELATO DEL 1 GIUGNO 2022 – Sperlonga: Al Museo Archeologico Nazionale esposizione di quadri di Santiago Andrade – Viaggio nella cosmovisione andina di Santiago Andrade 9 giugno – 27 agosto 2022 Museo Archeologico Nazionale e Area Archeologica di Sperlonga Dalla collaborazione tra Direzione regionale musei Lazio, Comune di Sperlonga e l’Associazione Fuoco Sacro, giovedì 9 giugno al Museo Archeologico Nazionale e Area Archeologica di Sperlonga sarà inaugurata la mostra dal titolo “Tahuantinsuyu. Viaggio nella cosmovisione andina” di Santiago Andrade, artista emergente nel panorama latino-americano e per la prima volta con un’esposizione qui in Europa. Santiago Andrade viene dall’Ecuador e, oltre che artista è un Uomo di Medicina, un curandero tradizionale delle comunità andine. All’interno delle pratiche religiose andine l’essere curanderi si manifesta anche attraverso la pratica di diverse forme di arte, dove queste sono l’espressione non solamente della cultura e della tradizione, ma anche un mezzo per aiutare e curare. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.