La nuova variante Gryphon è presente in Italia. Potrebbe essere la responsabile dei contagi in Cina – Si chiama variante Gryphon, è una nuova variante del Covid che allarma l’Oms. «Al 17 ottobre Xbb, un ricombinante di Ba.2.10.1 e Ba.2.75 con 14 mutazioni aggiuntive nella proteina Spike di Ba.2, è stata segnalata da 26 Paesi, compresa l’Italia. Prove preliminari di laboratorio suggeriscono che Xbb sia la variante più immunoevasiva identificata fino ad oggi». Potrebbe essere proprio questa variante la responsabile dell’impennata dell’epidemia di Covid-19 in Cina. In circolazione dallo scorso ottobre, questa sottovariante sta riproponendo la “notizia covid”, portando nuovamente l’attenzione su questo argomento, “quasi cestinato”.

La nuova variante Gryphon è presente in Italia. Potrebbe essere la responsabile dei contagi in Cina – Di seguito i dati forniti dal sito OUR WORLD IN DATA: in Italia, dove al 27 dicembre costituiva l’1,82% del virus SarsCoV2 in circolazione, la XBB (Gryphon) è stata rilevata in Francia (1,22%), Belgio (4,56%), Germania (2,05%), Spagna (2,61%) e Regno Unito (5,44%) come indica il sito Our World in Data, citando i dati relativi alle sequenze genetiche del virus depositate nella banca dati internazionale Gisaid. La XBB è presente anche in Australia (3,33%), Canada (1,93%) e Stati Uniti (13,42%). Qui, in particolare, sembra collegata al recente aumento del 140% dei ricoveri a New York avvenuto nell’ultimo mese.

ARTICOLO CORRELATO – Centaurus, la nuova variante: Tutto quello che c’è da sapere – Individuata in India per la prima volta nello scorso maggio, Centaurus, una delle ultime varianti del coronavirus (nome scientifico BA.2.75), sta attirando l’attenzione degli esperti. A preoccupare è l’elevata contagiosità, infatti si sta diffondendo in maniera celere ed è già presente in molte nazioni. La variante deriva da Omicron2 quindi con molta probabilità il vaccino ci proteggerà anche da questa mutazione del covid-19. Siamo abituati ormai con cadenza semestrale alla nascita di nuove varianti, ma questo forse è positivo. Ricordo che lo scorso anno alla comparsa delle prime forme di mutazione al covid-19 un famoso virologo affermava che molto probabilmente nel futuro queste varianti si adatteranno a noi e noi alle varianti, ovvero conviveremo con esse come qualsiasi forma influenzale. Niente panico quindi, forse Centaurus con questo nome mitologico non farà nient’altro che traghettare il covid-19 in una forma più leggera. L’importante è essere preparati nel modo in cui ormai meglio conosciamo in un limbo continuo tra vaccini, distanza e mascherine. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.