30° anniversario della Strage di Capaci  – È dedicato a tutti gli studenti delle scuole superiori della città, allo scopo di informare, prevenire e sensibilizzare, l’evento organizzato dal Comune di Fondi in occasione del trentesimo anniversario della Strage di Capaci che ricorre lunedì 23 maggio. L’incontro, che vedrà la partecipazione straordinaria del prefetto di Latina Maurizio Falco, si terrà a partire dalle 10:30 a Palazzo Caetani e darà la possibilità ai ragazzi di esporre brevi riflessioni ma anche e soprattutto di fare domande sulla ricorrenza e, in generale, sul tema della malavita organizzata, purtroppo ancora di grande attualità.

30° anniversario della Strage di Capaci  – A moderare l’evento sarà il giornalista nonché presidente della Pro Loco Fondi Gaetano Orticelli. In platea saranno presenti amministratori, forze dell’ordine di ogni ordine e grado e una delegazione di studenti di tutte le scuole superiori della città, in particolare le classi prossime alla maturità che stanno affrontando le tematiche in oggetto in maniera trasversale e multidisciplinare. Diversi, infatti, i filoni di studio e di lavoro sviluppati dai diversi istituti: dalla storia al diritto, dall’attualità che suggerisce le tracce di saggi e temi, agli autori contemporanei ispirati dalle drammatiche cronache di mafia. Focus della mattinata il libro “Cose di Cosa Nostra”, pubblicato nel 1991, pochi mesi prima della strage, che raccoglie delle interviste rilasciate da Giovanni Falcone alla giornalista francese Marcelle Padovani.

30° anniversario della Strage di Capaci  – Nel corso dell’incontro verranno inoltre brevemente esposti i dettagli del progetto che ha visto la classe 5^C del liceo scientifico delle scienze applicate “A. Pacinotti” partecipare a Palermo, in qualità di scuola rappresentativa del centro Italia, alle celebrazioni organizzate in occasione dei 40 anni dall’uccisione di Pio La Torre. «Se per gran parte della popolazione la drammatica sequenza che nel 1992 portò all’uccisione del magistrato Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro è un doloroso e ancora vivissimo ricordo – commenta il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – non può dirsi lo stesso delle giovani generazioni. È proprio tra i ragazzi, quindi, che è fondamentale instillare, tramite l’informazione e la conoscenza, il desiderio di combattere le mafie in ogni loro forma e declinazione. Da qui l’idea di organizzare un incontro interamente dedicato agli studenti. Ringrazio sua eccellenza il prefetto di Latina Maurizio Falco per aver accolto, in una giornata così importante e densa di impegni, l’invito del Comune di Fondi offrendo una preziosa opportunità di dialogo agli studenti della nostra città. Voglio inoltre ringraziare il Parco dei Monti Ausoni per l’ospitalità nella bellissima sala del Parco e il consigliere Raffaele Gagliardi, tra gli ideatori di questa giornata che, auspichiamo, contribuirà alla formazione dei ragazzi affinché gli stessi possano sviluppare una maggiore sensibilità sui temi della legalità».