Marco Pannone originario di Fondi aggredito a Londra. E’ in coma – Marco Pannone è la vittima dell’aggressione avvenuta a Londra lo scorso venerdì notte, al di fuori di un pub. Marco, originario di Fondi si era trasferito in Inghilterra circa sei anni fa e lavorava come cameriere. Ora il 25enne è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del King’s College Hospital in coma farmacologico. La vicenda è su tutti i media nazionali. Il silenzio di Londra a fatto eco in Italia. Il primo cittadino di Fondi, Beniamino Maschietto ha dichiarato: “La comunità tutta è incredula, addolorata”.

ARTICOLO CORRELATOFormia di sangue: accoltellato ieri notte in Piazza Tommaso Testa – Ieri notte, intono l’una, un ragazzo di colore tra i sedici e vent’anni circa è stato accoltellato al braccio in piazza Tommaso Testa a Formia. Tra le urla di qualche presente che ha gridato: “Chiamate un’ambulanza!”, un passante, una donna formiana madre di due figli ha accompagnato al pronto soccorso di Formia il malcapitato. Molta omertà e menefreghismo tra i ragazzi presenti in piazza che hanno continuato tranquillamente a trascorrere piacevolmente la serata tra drink e schiamazzi. La vicenda riporta il ricordo ancora chiaro di Romeo e fa comprendere ancora una volta che, purtroppo, la storia si ripete. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.

ARTICOLO CORRELATO  Castelforte: Cinque persone coinvolte in una rissa, il Questore emette il Daspo: Le forze dell’ordine sono quotidianamente impegnate a rafforzare la sicurezza urbana, bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale, nonché recupero delle aree o dei siti degradati, l’eliminazione dei fattori di marginalità ed esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio e di spaccio di sostanze stupefacenti. A ciò si aggiunge anche il monitoraggio dei fenomeni violenti commessi nei luoghi della movida e dei locali pubblici della provincia, che ha consentito al Questore di Latina, su proposta della Stazione Carabinieri di Castelforte (LT) e dopo l’attenta valutazione degli atti di indagine da parte degli specialisti della Divisione Anticrimine, di dare tempestiva applicazione alle nuove forme di DASPO introdotte dall’ultimo “Decreto Sicurezza” riguardanti il mondo della movida e dei locali pubblici… Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.