Il prossimo martedì 8 settembre, alle 18, in Piazza Mons. Di Liegro, avrà luogo la cerimonia di inaugurazione della targa in onore delle donne di Gaeta che, nel periodo tra l’8 settembre 1943 e il 19 maggio 1944, con straordinario coraggio, sacrificio e grandezza d’animo, diedero il loro fondamentale contributo alla resistenza e alla sopravvivenza durante l’occupazione tedesca che sconvolse la vita dell’intera popolazione e distrusse gran parte della città.

Durante quei nove terribili mesi, furono le donne a salvare anziani, giovani, bambini e altre donne dalla fame e dalle violenze; furono le donne a salvare tanti uomini dai rastrellamenti, dalle deportazioni e dalle fucilazioni. Grazie al loro coraggio, quelle donne mantennero viva la fede nel ritorno della Città alla libertà, alla democrazia e alla sua rinascita.

La paternità dell’idea di conferire un pubblico e imperituro riconoscimento al ruolo decisivo svolto dalle donne gaetane in quel triste periodo va attribuita a Cosmo Di Mille, a quel tempo giovanissimo testimone e protagonista, la cui storia è narrata nel libro “Come fuscelli nel Vento. Un ragazzo di Gaeta nell’autunno nero del 1943” scritto da Nicola Reale. 

La proposta avanzata da Di Mille nel corso della manifestazione organizzata dal Circolo filatelico-numismatico “Tommaso Valente”, nel maggio 2019, per celebrare il 75° anniversario della Liberazione di Gaeta, fu poi rilanciata dallo stesso Nicola Reale,   dal segretario del Circolo Filatelico Pietro Evangelista, e dalla professoressa Sabina Mitrano, appassionata cultrice di storia locale, dando vita ad  un Comitato Promotore che ha presentato e motivato il progetto al Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, dal quale è stato accolto con fattivo entusiasmo e apprezzata sensibilità, storica e umana.

La targa sarà apposta su un lato della facciata dell’Edificio Scolastico “Virgilio”. Alla cerimonia interverrà lo stesso sindaco Mitrano e altre autorità cittadine.

La cittadinanza è invitata a partecipare, nel rispetto delle vigenti norme di prevenzione anti Covid.