Leggendo il comunicato che segue ci si immerge nell’umanità che frequenta i nostri treni, che viaggia di giorno e di notte, in qualsiasi orario e condizione.

Questione di bilancio hanno indotto il Ministero degli Interni a ridurre gli organici e ridimensionare la Polizia Ferroviaria.

Scelta scellerata, la presenza sui treni di una coppia di agenti che percorre gli scompartimenti infonde tranquillità nelle persone per bene e funge da deterrente per i malintenzionati.

In un comunicato i dati sui treni del Compartimento del Lazio in una sola settimana ci consentono come in un caleidoscopio di vedere cosa accade o può accedere su un treno che sfreccia sulle rotaie.   

Ben 10.217 identificati, 3 arrestati, 17 indagati, 460 le pattuglie impegnate in stazione, 137 pattuglie impiegate a bordo treno,12 le contravvenzioni amministrative elevate, di cui 2 al regolamento di Polizia Ferroviaria.

Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa, in ambito regionale.
Particolare rilievo ha assunto l’operazione STAZIONI SICURE svolta il 17 settembre, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del territorio ferroviario nell’intera regione portando all’identificazione di 2.355 persone, 2 arresti, 2 indagati in stato di libertà e 4 sanzioni amministrative.
Il 14 settembre gli agenti della polizia ferroviaria di Formia hanno controllato a bordo di un treno regionale un uomo di 38 anni che è risultato essere sottoposto alla detenzione domiciliare. Fermato è stato denunciato per evasione e riaccompagnato nella struttura dove stava espiando la pena.
Il 15 settembre un ragazzo 14enne è stato sorpreso a viaggiare su un treno notturno senza biglietto.

Il personale Polfer di Roma Tiburtina, intervenuto su segnalazione del capotreno, ha accertato che il giovane aveva una segnalazione di scomparsa da una comunità alloggio per adolescenti. In accordo con il Tribunale dei Minorenni il ragazzo è stato accompagnato in un’idonea struttura.
A Roma Termini, il 17 settembre gli agenti Polfer hanno arrestato due stranieri di 25 e 37 anni che all’ingresso della stazione hanno tentato di rubare un cellulare ad un turista filippino.

I due borseggiatori, con numerosi precedenti per reati analoghi, si sono avvicinati alla vittima prescelta utilizzando la più diffusa tecnica predatoria: un complice urta la vittima per distrarla e l’altro le porta via l’oggetto senza che lo stesso se ne renda conto.
Un 25enne italiano il 19 settembre è stato denunciato in stato di libertà per violenza sessuale dagli Agenti Polfer di Roma Termini durante un servizio di vigilanza a bordo di un treno notturno.
L’uomo, approfittando del fatto che la ragazza seduta vicino a lui si era addormentata nello scompartimento, ha tentato di palpeggiarla ed abbracciarla.

La giovane svegliatasi spaventata è uscita dalla cabina, informando gli agenti che stavano perlustrando il convoglio, i quali hanno immediatamente fermato l’uomo.
Il 19 settembre una cittadina nigeriana di 47 anni è stata arrestata dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Formia.

I poliziotti hanno controllato a bordo di un treno regionale la donna che è risultata destinataria di una custodia cautelare in carcere per reati in materia di stupefacenti.
Sempre il 19 settembre, nella stazione di Roma Termini gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato una donna italiana che si era allontanata dalla propria abitazione.

A denunciare la scomparsa è stato il marito che preoccupato delle condizioni della consorte ha chiesto aiuto alla Polizia ferroviaria di Roma Ostiense, che ha subito diramato le ricerche, permettendo il suo ritrovamento in tempi brevi.