La Casa del Sole è sempre all’avanguardia e, nel contempo, in linea con l’ordinanza Z00034 di Zingaretti “Prepariamoci alla fase 2”. Gianni Costa, componente del Management della Clinica Costa, osserva: “Da oggi lunedì 27 come clinica continueremo ad insistere con l’uso della mascherina, preferibilmente chirurgica e pluriuso: è importante coprirsi il naso, la bocca, il mento. In generale l’utilizzo del DPI deve corrispondere sempre al rischio valutato. Proseguirà senza sosta l’addestramento e la formazione di tutti gli operatori. Verrà adottata la cosiddetta etichetta respiratoria: coprirsi durante gli starnuti o la tosse utilizzando fazzoletti di carta o in mancanza d’altro, la manica del proprio vestito, eliminando poi il fazzolettino nel più vicino raccoglitore di rifiuti. Continueremo a sensibilizzare tutti per quanto riguarda l’igiene delle mani con soluzione idroalcolica e l’ormai famosa distanza interpersonale di almeno un metro”.

La misurazione della febbre a distanza

Quindi sull’operatività della casa di cura Gianni Costa aggiunge: “Saremo costretti ad essere molto rigidi facendo rispettare gli orari degli appuntamenti e della visite a reparto, concedendo solo un’ora al mattino e un’ora al pomeriggio limitandoci ad un unico familiare per paziente. Controlleremo la temperatura corporea di chiunque in entrata e in uscita e, all’occorrenza, anche la saturazione dell’ossigeno. Pulizia degli ambienti e sanificazioni due volte al giorno. Un lavoro importante ma doveroso… Bisogna avere pazienza…si rischia di essere ripetitivi è vero ma non dobbiamo abbassare la guardia soprattutto adesso che si inizia a intravedere il traguardo… E come promesso… andrà tutto bene…” Casa del Sole, un fiore all’occhiello della sanità nel Lazio Meridionale.