CASTELFORTE – Il coordinatore di Forza Italia di Castelforte, Alessio Fusco, in una nota stampa comunica: “Come si può affermare di aver dimostrato interesse per le terme di Suio dopo quanto è accaduto per la viabilità interrotta che le ha isolate completamente e addirittura, ad oggi, dopo mesi e in piena stagione termale, la pubblica illuminazione della ex provinciale via delle terme è completamente spenta?

I fruitori delle terme e i tanti nostri concittadini che usano passeggiare in quella zona sono costretti all’oscurità così come oscura è in effetti questa amministrazione comunale.

Noi non chiediamo grandi cose perché sarebbe pura utopia ma almeno che l’unica zona veramente a carattere turistico fosse illuminata e pulita costantemente.

Abbiamo visto che per tale finalità la montagna ha partorito un topolino .Vi è infatti sull’albo pretorio dell’Ente una determinazione dirigenziale che dispone una serie di interventi sull’illuminazione pubblica per ventimila euro su tutto il territorio: cosa veramente ridicola.

Sarebbe il caso comunque che si provvedesse intanto a mettere in funzione l’impianto esistente e si programmasse un intervento completo per sostituirlo con tecnologie avanzate che farebbero anche risparmiare il consumo della energia elettrica e di conseguenza la spesa pubblica.

Del resto non potevamo aspettarci di più che questi interventi di pura facciata e con il solo fine elettorale da chi per ben 5 anni non ha posto in essere alcun intervento di manutenzione sulla pubblica illuminazione che allo stato attuale funziona a singhiozzi lasciando intere zone della nostra città al buio.

Purtroppo, come più volte affermato, l’attuale amministrazione non è mai riuscita a porre in essere un minimo di programmazione degli interventi cercando costantemente di porre rimedio (con scarsi risultati) alle criticità che l’opposizione ed i cittadini hanno rappresentato.

Il compito dell’amministratore è invece quello di programmare e di evitare che i cittadini vivano costantemente dei disagi ma evidentemente questo nostro pensiero non è condiviso da chi ci ha governato nell’ultima consiliatura.”