Castelforte, servizi termali: i consiglieri del PD non riescono a stare in silenzio – L’ufficio stampa del sindaco di Castelforte Angelo Felice Pompeo, in una nota stampa risponde alle accusa di Castelforte Futura: “Ancora una volta i consiglieri del PD non riescono a stare in silenzio
ed a prendere atto di quanto loro non sono riusciti a fare mentre
noialtri si.
Siamo stati noi e in più occasioni a ricordare come si è giunti al
ricupero del finanziamento in questione e lo abbiamo fatto con molta
tranquillità e serenità perché, per noi, la continuità amministrativa è
un dogma.

Castelforte, servizi termali: i consiglieri del PD non riescono a stare in silenzio – Abbiamo però anche fatto rilevare che nonostante l’impegno della passata
maggioranza o di qualcuno di questa le cose non sono andate così come
dovevano andare tanto è che lo abbiamo evidenziato al punto che Cardillo
non è stato confermato ed ha dovuto lasciare.

Castelforte, servizi termali: i consiglieri del PD non riescono a stare in silenzio – Sull’argomento del Centro Servizi Termale perciò non c’è maggior sordo
di chi non vuol sentire. Se, infatti, fosse stato per loro, il
finanziamento sarebbe stato perso e ciò a causa dei loro ritardi, dovuti
alla loro incapacità amministrativa. Tali ritardi hanno determinato gli
aumenti dei prezzi tanto che le somme a disposizione non erano più
sufficienti per avviare l’appalto. Inoltre in Consiglio Comunale per
questa opera hanno votato contro al reperimento di altre somme senza le
quali l’opera non si sarebbe potuta più realizzare.
In merito al professionista citato nell’articolo non c’è nulla da dire
così come di tutti gli altri che ci hanno lavorato o che se ne sono
interessati. Ma ciò che emerge dalla cronistoria della pratica è la loro
evidente incapacità ad approvare gli atti amministrativi nei tempi
dovuto per realizzare l’opera. Al riguardo è meglio non parlarne.
Intanto non sono riusciti ad approvare il progetto definitivo; non sono
riusciti ad avere i pareri occorrenti e nemmeno il necessario
dissequestro.
Aggiungo, inoltre, che in merito alla capacità di cercare e riuscire ad
ottenere finanziamenti basterebbe considerare le date nelle quali gli
hanno ottenuti e cioè a fine mandato e ciò solo grazie alla proroga
della consiliatura a causa del Covid. Tutto questo nonostante la tanto
decantata filiera Comune-Regione-Governo.
Infine, dico che ci farà piacere certamente se vigileranno sui lavori ma
certamente ci avrebbe fatto più piacere se lo avessero fatto
maggiormente su quelli del loro mandato.”