Antonio Di Rocco pubblicizza un documento della Lega di Formia sul tema “Fermare eventi inutili e dispendiosi in città ed investire quei fondi per la sicurezza nelle scuole”.

La Lega di Formia precisa: “Il Comune di Formia ha emesso nella giornata di venerdì 18 settembre un’ordinanza che prevede l’obbligo di indossare la mascherina protettiva quando si esce dalla propria abitazione e ci si trova in un luogo pubblico.

Ad oggi per il cluster del mercato ittico di Formia si registrano 23 casi positivi. Dal pomeriggio di oggi verranno messe a disposizione 5 postazioni per un drive-in straordinario in modo tale da effettuare lo screening a tutti i contatti.”

E ancora: “Anche l’ufficio stampa della Giunta regionale del Lazio, famosa per lo scandalo mascherine, ha preso atto della problematica importante che ci ha colpiti ma l’orchestra deve continuare a suonare per il Sindaco Villa! Nel piazzale del mercato nuovo di via Olivastro Spaventola stiamo assistendo a scene che non avremmo mai voluto vedere. Il sindaco annuncia di andare a fare i test e l’area è chiusa perché già stracolma di auto in fila, il peggio si sta evitando solo grazie alla professionalità della Protezione Civile e della Polizia Locale.

Chiediamo ora l’immediata sospensione dell’evento “Arena Vitruvius” in corso di svolgimento e per l’intero mese in piazza Aldo Moro. La nostra richiesta scaturisce dal contenuto dell’ordinanza allarmante del Sindaco che ci obbliga ad indossare mascherine e guanti.

E poi perché il danaro pubblico, dei contribuenti, utilizzato per l’organizzazione di questo evento, che sta avendo purtroppo un carattere meramente localistico nonostante le decine di migliaia di euro buttati per perseguire presunte operazioni di marketing, sono stati presi dal Fondo Comunale Emergenza Covid che aveva ben altre finalità!

Siamo stati da subito contrari alla variazione di bilancio che “distraeva” decine di migliaia di euro dal Fondo Covid che serviva per aiutare attività economiche e famiglie in difficoltà ma soprattutto per combattere l’emergenza economica provocata dalla pandemia.

Giovedì inizieranno le scuole e con questo clima di paura ormai presente in città potremmo e dovremmo utilizzare i soldi risparmiati da eventi inutili e autoreferenziali per acquistare termo scanner per la sicurezza e la salute dei nostri figli.

Oltre che naturalmente mascherine, igienizzanti e prendere quindi tutte quelle precauzioni che possono portarci a convivere con questo virus almeno in modo più sereno.

Se il Sindaco non vuole ascoltare noi (è ormai risaputo che non ascolta nessuno) ascolti almeno il grido di allarme dei Presidi che sono arrivati a mettere nero su bianco per essere almeno ascoltati.

Chiediamo inoltre al Sindaco di aumentare il servizio di vigilanza notturna per evitare assembramenti durante le ore notturne della movida chiedendo ausilio anche alle altre forze dell’ordine, invece di offendere semplici cittadini via facebook che legittimamente la criticano.

Denunciamo inoltre che se l’anno scolastico fosse iniziato la settimana scorsa i nostri alunni sarebbero stati gli unici a non avere i famosi banchi singoli perché, mentre tutti i sindaci della provincia annunciavano con tanto di foto l’arrivo dei banchi singoli (totalmente finanziati dalla Regione con fondi ministeriali), a Formia la gara è andata mestamente deserta”.

La Lega conclude ricordando che “E pensare che l’ex assessore ai Lavori Pubblici Pasqualino Forte 3 mesi fa aveva chiesto al Sindaco aiuto con almeno altre 2 unita comunali per coadiuvare il sempre attento dirigente comunale ai Lavori Pubblici per consentire un ingresso a scuola in tutta sicurezza ma la risposta naturalmente non è mai arrivata…

Altro record negativo per la nostra amata città diventata ormai fanalino di coda di tutto il sud pontino ma evidentemente all’amministrazione delle piccole cose interessa più un film che… si sta traducendo in un inequivocabile ultimo atto!”