Mentre il Basket Scauri sta facendo di tutto per restare nel campionato dove si è guadagnato sul campo il diritto di giocare un’altra società cestistica celebra la sua vittoria e l’accesso in Serie B sognando di disputare un derby che emozionerebbe migliaia di sportivi. Si tratta del Formia Meta Basketball. I dirigenti formiani si sono messi subito al lavoro per pianificare l’esordio assoluto della società tirrenica nel campionato nazionale di serie B. Il patron Roberto Tartaglione, archiviati i festeggiamenti culminati con la vittoria della finale play off del campionato di serie C Gold ai danni del San Nilo Grottaferrata, ha tranquillizzato il pubblico formiano sul fatto che il campionato di serie B sarà disputato, almeno nella prossima stagione, nella struttura sportiva del Palafabiani grazie ad una deroga valida anche per il prossimo anno. Da persona concreta Tartaglione conosce bene gli ostacoli che la dirigenza deve affrontare, a cominciare dalla rosa dei giocatori che saranno messi a disposizione del coach che guiderà la formazione formiana.

GUIDO VIOLO E ROBERTO TARTAGLIONE

Quindi vi è da lavorare sull’organico, tra contratti e prestiti in scadenza, che sino ad oggi ha curato e valorizzato l’attuale coach Gianni Di Rocco. Problematiche affrontate nel corso di un consiglio direttivo convocato presso lo stabilimento della Meta, sito nella zona industriale di Penitro, considerato da sette anni il punto di riferimento di una società che nella speranza di Tartaglione dovrebbe diventare un patrimonio dello sport cittadino e il suo punto di riferimento nel terzo torneo italiano di basket per importanza. Il patron vorrebbe far percorrere al basket formiano il percorso stellato e di prestigio che nella limitrofa Scauri la pallacanestro percorre da settanta anni. Ma il terzo campionato italiano costa sensibilmente, tra iscrizione al campionato, trasferte, acquisto e paghe ai giocatori e ai tecnici, senza dimenticare vitto e alloggio. Quanto possono garantire le entrate di una campagna abbonamenti, la vendita dei biglietti e gadget, nonché le quote della scuola di minibasket? D’altronde ci si augura che la promozione in serie B della società possa servire a risvegliare entusiasmi sopiti dalla grave crisi economica e sociale in cui è piombata la città.  Chi scrive ricorda i tempi mitici di quanto lo stesso sindaco Michele Forte scendeva in campo sollecitando tutti a versare quote di sostegno per la prima squadra formiana di calcio. Il presidente del Formia Meta Basketball lancia un accorato appello all’amministrazione comunale e all’imprenditoria locale. Avrà adeguate risposte? Nel contempo Roberto Tartaglione, sportivamente, augura ai cugini del Basket Scauri che possano risolvere i loro problemi e iscriversi anche loro al campionato di serie B e augura a quelli della BPC Cassino che possano rispondere al probabile ripescaggio nel campionato nazionale di serie A/2. Lo sport forma i giovani ed entusiasma la comunità in modo sano e costruttivo. Non si dovrebbe mai dimenticarlo.