FORMIA, “DISCOTECA MARINA DI CASTELLONE” – Il consigliere d’opposizione al comune di Formia, Paola Villa, in una nota stampa comunica: “Era Novembre 2019 quando il Prefetto Bruno Frattasi è venuto a Formia e insieme facemmo una ricognizione in quella che da tutti è conosciuta come la discoteca “Marina di Castellone”. Con i suggerimenti del Prefetto modificammo il regolamento comunale sui beni confiscati, in modo da poter chiedere all’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati l’assegnazione e così si fece. Finalmente da ieri è realtà!


Questo enorme complesso immobiliare, con stanze, sale da ballo, piscina, enormi scale, cucine e terrazzi è stato assegnato dall’agenzia al Comune di Formia. L’immobile offre la possibilità di veder realizzata una moderna struttura pubblica, dove gli ampi spazi del primo piano potrebbero ospitare un’area espositiva-museale-archeologica che si completerebbe con l’enorme mura megalitiche inglobate “abusivamente” nell’edificio, con un info-point turistico dell’intero Golfo. I piani soprastanti potrebbero essere uno spazio solo ed esclusivamente per i giovani, con camere-ostello, la piscina pubblica, la biblioteca hi-tech, sale ristoro. La ricaduta sociale sarebbe lampante ed evidente. Comunque una cosa è certa, ora il bene è stato assegnato, ora il bene è del Comune di Formia”