Chi di voi fino la scorsa estate percorrendo questa strada non sentiva il cattivo odore?

Buone notizie per quanto riguarda il problema dei miasmi provenienti dal centro di raccolta rifiuti ex Enaoli nel Comune di Formia. Finalmente le esalazioni nauseabonde, secondo i residenti, sarebbero scomparse e l’aria sarebbe tornata ad essere respirabile così da poter permettere, ai cittadini che vivono in prossimità dell’impianto, di riaprire le finestre per far entrare aria pulita e luce naturale nelle proprie abitazioni. Un problema che finalmente trova una soluzione dopo che, più volte, per oltre un decennio, era stato denunciato dai cittadini, i quali esasperati dalla situazione che ciclicamente si ripresentava ogni estate, a maggio 2020 si erano rivolti alla Procura di Cassino, all’ARPALAZIO di Latina, all’ASL servizio igiene pubblica di Formia, al Sindaco e all’Assessore all’Ambiente e ai servizi igienici di Formia, al Ministero della Salute e infine, anche alla popolare trasmissione Striscia la Notizia.

Il Sindaco Paola Villa e Orlando Giovannone

Ma per fortuna non c’è stato bisogno di procedere con ulteriori azioni legali dal momento che l’Amministrazione, tramite l’Assessore alle politiche ambientali del territorio, del ciclo delle acque e Formia Rifiuti Zero, Orlando Giovannone, si era già attivata da tempo per risolvere l’increscioso problema. “Meno di un anno fa – spiega l’Assessore Giovannone – e precisamente nell’agosto 2019, l’Amministrazione comunale in un incontro con i residenti si era impegnata a trovare una soluzione per ridurre l’impatto di odori che provenivano dal centro di raccolta. Diversi gli interventi messi in atto in questi mesi: dalla gestione ottimizzata della movimentazione dell’organico, a dispositivi di contenimento degli odori con cassoni carrabili, riduzione dei tempi di scarico, copertura automatizzata del cassone e irrorazione con enzimi organici non tossici antiodore. Intervento di tipo strutturale e non provvisorio – precisa l’Assessore – , in vista anche della realizzazione del nuovo ospedale del golfo, che ha avuto come obiettivo il miglioramento della qualità della vita in termini di vivibilità, tranquillità e soprattutto di salute per i cittadini formiani che vivono in quella zona e per gli operatori dipendenti della FRZ. L’intervento è stato realizzato in sinergia con il direttore generale della FRZ, Raffaele Rizzo il quale da subito si è messo a disposizione per individuare, assieme all’Amministrazione, una soluzione fattibile da applicare per eliminare le possibili esalazioni provenienti dai rifiuti organici. Il rapporto propositivo con gli abitanti della zona – conclude l’Assessore – continuerà anche in futuro attraverso l’azione di monitoraggio delle attività odorigene sia del Centro di raccolta che del vicino impianto di depurazione delle acque”.

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