Sabato 1° luglio alle ore 19.00 presso l’Area Archeologica Caposele a Formia si terrà l’evento
“Sicurezza alimentare e sviluppo sostenibile: rischi ed opportunità delle proteine alternative”. Il
convegno è organizzato per promuovere la consapevolezza e stimolare la discussione su una
tematica di fondamentale importanza per la società moderna: la sicurezza alimentare e il ruolo
delle proteine alternative nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.


Il Sindaco di Formia Gianluca Taddeo aprirà i lavori portando il suo saluto, il Dott. Roberto Berutti,
membro del Gabinetto del Commissario UE all’Agricoltura Janusz Wojciechowski, introdurrà al
tema della serata. Interverrà l’On. Salvatore De Meo, Presidente della Commissione Affari
Costituzionali del Parlamento Europeo e Membro della Commissione per l’Agricoltura e lo
Sviluppo Rurale seguito da un panel di esperti di spicco nel campo della ricerca alimentare e dello
sviluppo sostenibile, i Professori Fabio Verneau, Mariarosaria Simeone e Mario Amato, docenti di
Economia e Politica agraria, insieme ai Professori Francesco La Barbera e Roberta Riverso, docenti
di Psicologia sociale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Napoli
Federico II, che si uniranno per fornire una visione approfondita e multidisciplinare dell’argomento
in discussione, moderati dall’Avvocato Alessandra Calenzo.


Durante la serata, i relatori condivideranno le loro conoscenze e prospettive sulla sicurezza
alimentare e l’importanza delle proteine alternative come parte di un sistema alimentare
equilibrato e sostenibile. Saranno analizzati i rischi associati ai modelli di produzione e consumo
insostenibili, nonché le opportunità offerte dall’adozione di proteine alternative e sostenibili come
quelle di origine vegetale e quelle provenienti da insetti, microalghe e le carni coltivate.
L’appuntamento è fissato sabato 1° luglio 2023 alle ore 19.00, presso l’Area Archeologica Caposele
a Formia, che offre un contesto suggestivo e simbolico, rappresentando un ponte tra il passato e il
futuro. È un richiamo al bisogno di trarre ispirazione dalla saggezza delle civiltà antiche per
affrontare le sfide attuali e costruire un futuro sostenibile.