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Minturno: alla guida con una mazza da baseball in auto – Proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Formia finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio. A conclusione di mirata attività investigativa da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Formia, sono stati raccolti e sottoposti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Cassino una serie di elementi a carico di alcuni soggetti ritenuti autori di recenti reati contro il patrimonio.

Minturno: alla guida con una mazza da baseball in auto – Nello specifico, i militari del Comando Stazione CC di Minturno, hanno denunciato un giovane cl. 2002 della Provincia di Caserta, per porto di armi od oggetti atti ad offendere, in località Fontana Perrelli veniva trovato in possesso di una mazza da “baseball” della lunghezza di cm.60 e un’ascia della lunghezza di cm.35, mentre era alla guida della propria autovettura. Il materiale è stato sottoposto a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

ARTICOLO CORRELATO Scauri: Carabinieri denunziano due uomini che truffano una donna con la vendita di una piscina mai consegnata: Proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Formia, comandata dal Maggiore Michele Pascale, finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio e persona. A conclusione di mirata attività investigativa da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Formia, sono stati raccolti e sottoposti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Cassino una serie di elementi a carico di alcuni soggetti ritenuti autori di vari reati. Nello specifico, i militari: del Comando Stazione CC di Scauri di Minturno, a conclusione di mirate attività investigativa, hanno denunciato due persone (cl. 63 ed 85 di Santa Maria Capua Vetere) per essere stati identificati quali autori della truffa informatica ai danni di una donna 32enne di Castelforte. Nello specifico, i due uomini, mediante fraudolenta inserzione sul sito internet “caprio piscine”, riuscivano a farsi accreditare, tramite bonifico bancario, euro 299 per l’acquisto di una piscina fuori terra di fatto mai consegnata alla vittima.