Attraverso il Prof. Avv. Marco Moccia, tra i leader di Fratelli d’Italia Minturno nonché Dirigente Regionale del Dipartimento Professioni, viene aspramente criticato il comportamento del Sindaco di Minturno che per un mero pregiudizio ideologico, dichiara Moccia, “non ha ancora approvato il tavolo permanente delle libere professioni, nonostante il parere favorevole della I° commissione presieduta dalla consigliera Di Girolamo che ringrazio per la disponibilità e la sensibilità dimostrata insieme agli altri componenti della commissione, senza dimenticare il Consigliere di Fdi Francesco Larocca, a cui va il mio personale riconoscimento in quanto, nonostante non fosse membro della sopracitata commissione ha cercato in tutti i modi di far ragionare l’amministrazione sulla bontà della proposta del partito di Giorgia Meloni. Trovo assurdo -prosegue Moccia- che una proposta di alto valore per i cittadini e per il mondo dei professionisti sia boicottata con motivazioni pretestuose come quelle addotte nella relazione del Dirigente Sarao. L’amministrazione Stefanelli, con questa decisione si conferma poco sensibile alle esigenze della cittadinanza e del mondo dei professionisti conclude Moccia.” Dello stesso tenore le affermazioni del Coordinatore Regionale del Dipartimento Ing. Roberto Cuccioletta, il quale esprime forte rammarico per la decisione presa dall’amministrazione comunale attraverso il Dirigente Sarao, “abbiamo cercato in tutti i modi di trovare una soluzione ed una mediazione, abbiamo invitato la maggioranza ad elaborare una controproposta che fosse più conciliabile con le esigenze di Minturno, abbiamo apportato diverse modifiche al testo originario proprio per dimostrare una volontà collaborativa e costruttiva, ma il pregiudizio politico dell’amministrazione targata PD e Italia Viva dimostra che il messaggio da noi lanciato non è stato colto e questo ci dispiace soprattutto per i cittadini di Minturno a cui attraverso il nostro dirigente Marco Moccia non faremo mai mancare il nostro supporto”, conclude l’Ing. Cuccioletta.