Il Vice Sindaco di Sperlonga Lorena Cogodda in una nota stampa comunica: ““Progetto te – Lazio per la terza età”: al Comune di Sperlonga un contributo di 8 mila euro per attività ed iniziative a favore degli anziani. Il progetto prevede: Attività ricreative, culturali, ludiche e incontro intergenerazionale. Recupero psico-fisico anche attraverso attività ludiche e motorie, affinché la persona anziana mantenga l’autosufficienza, con conseguente miglioramento della qualità della vita. Interventi finalizzati alla prevenzione e tutela della salute degli anziani. L’apprendimento dell’utilizzo delle tecnologie informatiche. «Lo scopo è di promuovere, tra le persone anziane o comunque meno giovani, momenti di aggregazione, di partecipazione, di svago, di convivialità, di accrescimento sociale e culturale, favorendo azioni contro l’isolamento e l’emarginazione promuovendo inoltre il benessere psicofisico delle persone anziane».”

ARTICOLO CORRELATO – Sperlonga, Grotta di Tiberio: Esplorazioni subacquee e scavi: Di seguito la dichiarazione della delegata ai beni culturali, archeologa ed ex direttrice del Museo di Sperlonga, Marisa de’ Spagnolis: “Sono particolarmente lieta che sia stato approvato l’accordo di programma per la valorizzazione del Museo Archeologico Nazionale e dell’area archeologica della Villa di Tiberio, tra la Direzione Regionale Musei Lazio del Ministero della cultura ed il Comune di Sperlonga. Comune e Direzione regionale procederanno alla creazione di un Comitato misto che avrà l’incarico di predisporre un piano strategico di sviluppo culturale. Sperlonga, Grotta di Tiberio: Esplorazioni subacquee e scavi – Il Comune di Sperlonga, anche in considerazione del fatto che futuri scavi, sporadici rinvenimenti (vedasi la recente scoperta di un capitello sulla spiaggia antistante la villa di Tiberio), e esplorazioni subacquee permetteranno di portare alla luce altre sculture, intende proporsi come il luogo ideale dove realizzare un centro studi sui miti omerici del mediterraneo dove promuovere e valorizzare attività storico-archeologiche per favorire la conoscenza del patrimonio artistico-culturale della cittadina e per sollecitare studi e indagini sulle problematiche legate ai luoghi e alla produzione artistica dei miti omerici che hanno ispirato anche grandi artisti nel corso dei secoli in stretta collaborazione con la direzione del Museo”. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.