Bracconaggio: armi clandestine sequestrate. C’è un arresto – Nei giorni scorsi i militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Priverno hanno svolto
servizi mirati al fine di contrastare il fenomeno del bracconaggio nei confronti dell’avifauna selvatica
contestando violazioni amministrative inerenti la legge sulla caccia (L. 157/92).
In particolare in data 16/11/2022 nel comune di Maenza, veniva sorpreso in flagranza di reato un
soggetto del luogo, intento ad esercitare l’attività venatoria in assenza di porto d’armi con utilizzo di
un’arma clandestina.

Bracconaggio: armi clandestine sequestrate. C’è un arresto –Pertanto sentito il P.M. di Turno si è proceduto all’ del soggetto per violazioni
alla legge 110/1975 (possesso di arma clandestina con matricola abrasa), art 699 C.P. (porto abusivo
di arma) e art 648 C.P. (ricettazione) procedendo al sequestro di n. 1 arma comune da sparo cal. 12,
n. 23 cartucce cal. 12 caricate a piombo spezzato e n. 1 coltello a scatto con lama di centimetri 7. In
data 18/11/2022 su disposizione dell’A.G. l’arrestato è stato tradotto presso il Tribunale ordinario di
Latina per essere sentito dal Giudice Dr. Bortone che in attesa di emettere il decreto disponeva
l’accompagnamento del Frattarelli presso la propria abitazione con la misura cautelare degli arresti
domiciliari.

ARTICOLO CORRELATO – Nel mese di Ottobre 2022 i militari del NIPAAF appartenenti al Gruppo Carabinieri
Forestale di Latina hanno svolto servizi mirati al fine contrastare il fenomeno del
bracconaggio che in questo periodo assume rilievi importanti in virtù della delicata fase
della migrazione dell’avifauna selvatica, la quale la rende più esposta in quanto le varie specie
di volatili (quaglie, tordi, pettirossi, cardellini e lucherini ect) percorrono migliaia di kilometri
per raggiungere i luoghi di svernamento (dal nord Europa, attraversando tutta l’Italia per
raggiungere il continente Africano), risultando, a causa della stanchezza, facile preda di
bracconieri senza scrupoli che usano mezzi vietati per abbatterla e/o catturarla. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.