Una settimana particolare quella dei poliziotti della Questura di Latina che, oltre a chiudere il cerchio dell’operazione Movida Latina con l’arresto di cinque appartenenti al clan Di Silvio, hanno effettuato una serie di controlli nell’intera provincia finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati. Particolare impulso è stato dato all’attività di prevenzione e contrasto ai reati, anche alla luce dell’approssimarsi delle festività natalizie, destinando a tale scopo oltre 205 equipaggi della Polizia di Stato, cui si sono aggiunte anche 9 unità del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio”, che hanno permesso di identificare 1249 persone, controllare 498 veicoli ed elevare 122 contravvenzioni per violazioni al codice della strada, con il ritiro di 10 carte di circolazione, 6 patenti e 2 veicoli sequestrati amministrativamente. Sono stati inoltre effettuati, in aggiunta alle ordinarie attività di controllo del territorio, 70 posti di blocco.

Le persone arrestate sono state 8. Segnatamente, gli investigatori della Squadra Mobile nell’ambito dell’operazione Movida Latina, unitamente a personale del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Roma, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcereemessa dal GIP del Tribunale di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinque appartenenti al clan Di Silvio, indagati in concorso tra loro a vario titolo per violenza privata, rapina ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Sempre gli investigatori della Squadra Mobile hanno arrestato M.R., classe ’86, gravemente indiziato dei delitti di rapina e furto. Infatti l’uomo è stato individuato quale autore della rapina consumata ai danni del supermercato “Eurospin” di Latina Scalo.

I poliziotti della Squadra Volante hanno arrestato N.M. giovanissimo incensurato 19enne responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di materiale esplosivo. Nell’abitazione del ragazzo sono stati scoperti più di un chilo di droga e 10 “candelotti” di tipo artigianale, contenente materiale esplosivo.

Infine, gli stessi agenti della Squadra Volante hanno arrestato T.P. del 1961 il quale, sorpreso ad estorcere ai propri anziani genitori il denaro necessario a procurarsi droga, si è scagliato anche contro gli agenti, mordendone uno alla mano.

Sono state inoltre denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria ulteriori 13 persone per diversi reati quali lesioni personali, violenza sessuale, violazione di domicilio, truffa, violenza privata, furto, percosse e minacce.

Ancora, il Questore di Latina si è avvalso delle misure di prevenzione dell’avviso orale. Con l’avviso orale il Questore ha avvisato i destinatari dell’esistenza di indizi precisi sulla propria condotta illecita, invitandoli a tenere un comportamento conforme alla legge, prescrivendo loro di non accompagnarsi con altri pregiudicati. In caso di inosservanza potranno essere sottoposti alla misura di prevenzione personale più grave della sorveglianza speciale di P.S.

I provvedimenti, sono stati applicati dall’Ufficio Misure di Prevenzione Personali della Divisione Polizia Anticrimine di Latina. La misura dell’avviso orale è stata adottata nei confronti delle seguenti persone:

  • M.L. di anni 47 nato in Marocco e domiciliato a Latina, attualmente agli arresti domiciliari, con precedenti, anche in stato di arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, lesioni personali dolose, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, interruzione di un pubblico servizio, violenza sessuale, minacce, invasione di edifici, danneggiamento, violazione normativa sulle armi, fraudolento danneggiamento di beni assicurati, ingiurie;
  • M.D. di anni 49 nata a Terracina ed ivi residente, attualmente detenuta, con precedenti penali e di Polizia per tentato omicidio, furti aggravati, lesioni personali dolose, invasione di terreni o edifici.
RispondiInoltra