“Come è profondo il mare”: domenica 3 e lunedì 4 marzo due giornate nel ricordo del cantautore Lucio Dalla – “Come è profondo il mare” è il titolo del celebre brano (uscito nel 1977), un vero un inno alla
libertà di pensiero e di espressione negli anni di piombo, tratto dal settimo album che ha
rappresentato l’esordio di Lucio Dalla sulla scena musicale italiana. In occasione dell’81esimo
anniversario della nascita, l’amministrazione comunale di Formia guidata dal sindaco Gianluca
Taddeo ricorda il grande e istrionico artista bolognese con due iniziative in programma il 3 e 4
marzo prossimi. È la terza edizione di un evento ormai tradizionale nel territorio, che si svolgerà in
due giornate. La prima, domenica 3 marzo, quando dalle ore 19.00, nella sala “Falcone-Borsellino”
(ingresso libero), si omaggerà il cantautore emiliano con una speciale serata ricordo alla presenza di
personaggi che lo hanno conosciuto da vicino. Nel corso dell’evento condotto dalla giornalista
Valeria D’Onofrio, affiancata dal direttore artistico e critico musicale Max Guadalaxara, si vivranno
momenti di pura emozione attraverso le testimonianze d’eccezione e l’esibizione
dell’etnomusicologo maranolese Ambrogio Sparagna.


Ospite d’onore sarà il giovane cantautore romano Pierdavide Carone, 35 anni, giunto all’apice del
successo nel 2010 nella nona edizione del talent show “Amici” di Maria De Filippi, nella quale si
classificò terzo vincendo il premio della critica. Il legame con l’artista felsineo risale al 2011
quando nella 62^ edizione del Festival di Sanremo salì sul palco in compagnia di Gianluca
Grignani, interpretando il pezzo “Nanì”, diretti proprio da Lucio Dalla.
Le celebrazioni nella città di Formia continueranno il giorno successivo, lunedì 4 marzo, dalle ore
12:00 alle ore 17:00, con l’evento “Ricordando Lucio”, con Valeria D’Onofrio e Max Guadalaxara e
tutti quelli che lo hanno amato. A bordo della barca in legno di 23 metri “Brilla & Billy” (dal nome
dei suoi inseparabili labrador), costruita nel 2003 per il cantautore, attualmente ormeggiata presso il
Molo Azzurra del porto di Formia, saranno presenti diversi personaggi della musica contemporanea
che hanno avuto un filo diretto con la vita professionale e personale del cantautore bolognese. La
barca era la sua casa estiva, dove amava trascorrere le giornate, invitando amici e soprattutto dove
componeva, un vero e proprio studio di registrazione galleggiante, dove sono nate alcune delle sue
indimenticabili canzoni, tra cui un capolavoro come Caruso.


“Il suo ricordo è ancora vivo nel nostro pensiero e di tutti quello che lo hanno conosciuto e amato
nel corso della sua lunga carriera – afferma il sindaco Gianluca Taddeo – Il legame con il nostro
territorio è ricco di storia e di tanti aneddoti e questa iniziativa rappresenta la maniera migliore per
omaggiare la figura di un personaggio unico e originale. Dalla è stata un’icona della musica italiana
e internazionale, una figura creativa, poliedrica e capace di muoversi dall’introspezione poetica alla
vivacità del pop, dall’esperimento musicale al romanticismo, che ci ha accompagnato nella sua vita
con i suoi brani, dai più famosi a quelli meno conosciuti”. “Era molto affezionato a Formia e già
negli anni ‘60 venne qui per esibirsi insieme al gruppo musicale ‘The Flippers’. Con la sua barca ha
sempre battuto queste rotte: nei suoi giri abituali il Golfo era la sua meta preferita, un mare sicuro
dove trascorrere le sue giornate”.

Il titolo dell’evento ‘Come è profondo il mare’ rifletteva nella melodia il clima di tensione e di
instabilità di quel periodo, ma quel suo testo significativo presentava mille sfaccettature in cui ogni
parola brilla di una luce diversa, proprio come le onde del mare. Fu un brano cult anche sospinto
dalla sua musicalità e armonia.
Dopo le prime due riuscitissime edizioni che hanno attirato l’attenzione di tanti curiosi e
appassionati, si punta a registrare un altro successo di promozione e di visibilità per la crescita di
Formia, luogo sempre più legato da un rapporto viscerale e intenso con il mondo della musica.