Stasera venerdì 23 settembre alle ore 18.00 vi sarà la cerimonia del Premio “Minturnae – Ornella Valerio” – Edizione XLVI – 2021-2022. Il presidente del premio professore Michele Graziosetto evidenzia: “Questa edizione è a ricordo di Giuseppe Petronio (Marano di Napoli, 1° settembre 1909 – Roma, 13 gennaio 2003), critico letterario e accademico italiano e presidente del Premio Minturnae 1996 – 2002. Per Petronio sono stati usati una serie di targhette dell’armamentario pseudo-politichese per definirne l’ispirazione: “storicismo marxista”, “umanesimo laico” (fu componente dell’Associazione per la difesa della scuola laica di Stato”), “socialismo umanitario”, oppure quelli di “vetero marxismo” e “sociologismo”. Malgrado le etichette, egli rimane tra i pochi che furono in grado di studiare e cogliere le domande di una società decimata, spaventata ed impoverita da una guerra doppia e micidiale, dopo aver pagato venti anni della propria vita sotto la dittatura fascista e che si avviava a percorrere il lungo cammino della democrazia. Ha scritto di lui Edoardo Sanguineti: “Uno dei rappresentanti più significativi di un’attenzione sociologica, di ispirazione marxista, portata alla letteratura”. Saranno in tanti gli intellettuali che sfileranno nell’aula magna del Liceo Scientifico Statale “Leon Battista Alberti” di Marina di Minturno di cui è dirigente scolastico il professore Amato Polidoro, che sta sostenendo attivamente l’iniziativa. Oggi è l’ultimo giorno della campagna elettorale nazionale e si terranno i comizi di chiusura. Ma esiste un modo valido e alternativo per vivere questa giornata. Uscire dal quotidiano e dalle miserie umane che dividono le persone e immergersi mente e cuore nella cultura con la c maiuscola.