Sversamento di reflui fognari: i liquami da Itri a fino al mare di Vindicio di Formia – Nel corso dell’ordinaria attività di vigilanza ambientale sul territorio, il personale del
Nucleo Operativo Polizia Ambientale (N.O.P.A.) della Capitaneria di Porto – Guardia
Costiera di Gaeta, a completamento di specifiche attività d’indagine svolte anche con
l’ausilio di tecnici dell’ARPA Lazio Sezione di Latina, ha raccolto e sottoposto al vaglio
della competente Autorità Giudiziaria una serie di elementi a carico di soggetti a vario
titolo ritenuti autori o corresponsabili di reati in materia ambientale. Le attività poste in
essere hanno permesso di accertare, anche grazie al contributo ben circostanziato
pervenuto da parte di alcuni cittadini itrani, la presenza di uno sversamento di reflui
fognari non depurati provenienti dalla condotta acque nere presso una delle pompe di
sollevamento di ingresso all’impianto di depurazione comunale. Tali reflui, fuoriusciti
dalla condotta fognaria senza alcun tipo di trattamento depurativo, confluivano
nell’ambiente circostante e soprattutto nel corso d’acqua denominato Rio Torto, con
potenziale compromissione anche dell’ambiente marino poiché il precitato torrente
porta il proprio afflusso d’acqua al canale Calabretto che, a sua volta, confluisce nel Rio
Pontone, sfociante all’interno del Golfo di Gaeta, al confine tra i Comuni di Formia e
Gaeta.


Sversamento di reflui fognari: i liquami da Itri a fino al mare di Vindicio di Formia Le attività ispettive del personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria sono tuttora in corso
anche per accertare ulteriori condotte illecite da porre all’attenzione della competente
Autorità Giudiziaria, soprattutto in relazione all’esito dei numerosi campionamenti,
effettuati dall’ARPA Lazio sia nell’entroterra che negli specchi di mare antistanti e
limitrofi la località Pontone e ricadenti nei Comuni di Formia e Gaeta, anche allo scopo di
poter verificare eventuali gravi compromissioni all’ambiente marino e costiero.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gaeta esorta la collettività all’utilizzo
responsabile del numero d’emergenza in mare 1530, da utilizzarsi solo per le reali
segnalazioni di pericolo o emergenziali in mare, evidenziando che eventuali segnalazioni
di diverso genere potranno essere fatte mediante l’utenza telefonica 0771/460088 e
0771/460100, lasciando le informazioni utili a poter individuare l’eventuale
trasgressore e le fattispecie illecite, ovvero mediante e.mail da indirizzare alla casella
postale cpgaeta@mit.gov.it lasciando i propri recapiti e generalità.