Fondi, nuovo defibrillatore in via Roma – Prosegue l’impegno dell’amministrazione volto a rendere Fondi una città sempre più cardioprotetta. Dopo l’installazione di un defibrillatore in Piazza Unità d’Italia, un secondo dispositivo sarà posizionato in via Roma. Tale attrezzatura, tuttavia, è praticamente inutile nel momento del bisogno senza persone in grado di utilizzarla ed è proprio per questo motivo che i Servizi Sociali del Comune di Fondi stanno promuovendo e finanziando una serie di corsi di formazione. In occasione della prima data, già fissata per il 23 maggio, è stata data la priorità di prenotazione ai residenti e ai commercianti del centro storico. Sono loro, del resto, che trascorrono la maggior parte del loro tempo nei pressi del defibrillatore e che, in caso di emergenza, hanno maggiore probabilità di trovarsi, come si suol dire, “nel posto giusto al momento giusto”.

Fondi, nuovo defibrillatore in via Roma –Il progetto, fortemente voluto dal sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e seguito dall’assessore Sonia Notarberardino, è promosso in collaborazione con la Croce Rossa di Fondi e con l’associazione Ars et Vis. Quest’ultima da diversi anni sta infatti promuovendo il progetto “Fondi nel Cuore”, volto a promuovere la cardioprotezione della città con raccolte fondi, acquisto di defibrillatori, attività di sensibilizzazione e formazione.

I corsi, il cui costo è a carico dell’Ente, si terranno presso il centro multimediale “Dan Danino di Sarra”, dalle 8:00 alle 14:00.

Per prenotarsi è possibile contattare i numeri dei due referenti:

  • referente Bruno Esposito 392-2152292
  • referente Danilo Salvatori 335-6624934.

Il corso, nello specifico, prevede un’ora di teoria e ben 5 ore di pratica.

Al termine della giornata i partecipanti saranno perfettamente in grado di utilizzare un defibrillatore e riceveranno un attestato di abilitazione e partecipazione al corso. Ulteriori date saranno comunicate nei prossimi giorni.

Fondi, nuovo defibrillatore in via Roma – «Si tratta di un progetto a cui teniamo particolarmente – spiegano il sindaco Maschietto e l’assessore Notabrerdino – perché, più dell’acquisto dei defibrillatori e più dell’attività di informazione e sensibilizzazione, saranno il corso, e in particolare le persone che decideranno di parteciparvi, a rendere la nostra città effettivamente cardioprotetta».