Bomba, agricoltore rinviene ordigno bellico –Nella mattinata di ieri, una pattuglia della Polizia di Stato, allertata dalla Centrale Operativa, รจ intervenuta in localitร Borgo Podgora, in un appezzamento di terreno privato su richiesta del proprietario, in quanto mentre era intento ad arare quella superfice, dalle zolle di terra รจ spuntato un ordigno bellico, arrugginito, lungo circa 25 cm, con circonferenza di circa 5 cm, verosimilmente un proiettile dโartiglieriaย ย risalente alla seconda guerra mondiale, in pessimo stato di conservazione.
ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย Bomba, agricoltore rinviene ordigno bellico –ย Gli agenti intervenuti sul posto hanno provveduto alla messa in sicurezza dellโarea per la salvaguardia dellโincolumitร pubblica e la Questura ha immediatamente attivato lโiter per lโintervento di militari specializzati dellโEsercito per la successiva rimozione dellโordigno, con il coordinamento della Prefettura in collaborazione con tutti gli altri enti interessati.
ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย bomba, agricoltore rinviene ordigno bellico –ย La nuova scoperta di un ulteriore ordigno bellico segue quella del 10 marzo u.s., quando sempre un contadino aveva rinvenuto nel suo terreno, ubicato in localitร Borgo Bainsizza, un proiettile dโartiglieria di grosse dimensioni.
ARTICOLO CORRELATO – Movida agitata: ventottenne tratto in arresto per minacce alla polizia intervenuta: Nella notte tra sabato e domenica i poliziotti del Commissariato di P.S. di Terracina hanno tratto in arresto un giovane, classe 1994, per i reati di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Chiamati ad intervenire allโinterno di un locale pubblico cittadino, ove il giovane aveva esibito un coltello di grandi dimensioni, era stato subito bloccato da alcuni avventori che avevano poi richiesto lโintervento di una Volante. Lโuomo, allโarrivo degli agenti, appariva ancora in forte stato dโagitazione, tanto che tentava di sottrarsi al controllo della Polizia colpendo con calci e pugni lโautovettura di servizio e minacciando gli stessi poliziotti. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.