Guardia di Finanza, Contraffazione: sequestrati 16,7 milioni di falsi (principalmente giocattoli) – Tra dicembre 2020 e settembre 2022, con il supporto di Europol, è stata condotta una delle più grandi operazioni
a livello europeo contro le contraffazioni, alla quale ha partecipato la Guardia di Finanza.
Come illustrato nell’allegato comunicato stampa del competente Ministero francese, l’operazione ha permesso
complessivamente di sequestrare o bloccare 16,7 milioni di falsi, principalmente giocattoli.
In Italia, il Nucleo Speciale Beni e Servizi, sotto l’egida del Comando Generale del Corpo, dopo aver preso parte
ai consessi internazionali, ha inoltrato apposite segnalazioni operative qualificate ai Reparti territoriali.


Guardia di Finanza, Contraffazione: sequestrati 16,7 milioni di falsi (principalmente giocattoli) – I prodotti segnalati erano riconducibili a noti marchi nel settore dei giocattoli, poi sequestrati, per 1,5 milioni di
articoli, dalle Fiamme Gialle dei Gruppi di Novara e Rieti e delle Tenenze di Lendinara e Castel San Giovanni.

ARTICOLO CORRELATO – Gaeta: 74enne per truffa a luci rosse denunzia donna di 54 anni di Treviso che incassa denaro senza poi fare sesso – Truffa a luci rosse. Nello specifico, i militari della Tenenza Carabinieri di Gaeta, comandata dal Tenente Franco Franchi, hanno denunciato una donna di 54 anni (classe 68) di Treviso, per aver indotto un uomo 74 enne di Gaeta, ad accreditare su una carta prepagata euro 350 come corrispettivo di un rapporto sessuale mai concretizzatosi. Non deve meravigliare tale libido nell’anziano, peraltro personaggio che ricopre un ruolo delicato in città, in quanto il 75% degli uomini anziani deambulanti è ancora sessualmente attivo, mentre si riduce a un sesto per quelli con problemi di mobilità. Infine numerosi studi hanno mostrato, sia negli uomini che nelle donne, l’esistenza di una associazione tra la presenza di fattori di rischio cardiovascolare e la disfunzione sessuale. In Italia trattasi di reato di truffa ma è facile comprendere il disagio dell’uomo che si è presentato dinanzi ai carabinieri per dichiarare che era stato solato, restando a bocca asciutta.  Nel contempo proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Formia finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio. A conclusione di mirate attività investigative da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Formia, comandata dal dinamico Maggiore Michele Pascale, sono stati raccolti e sottoposti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Cassino una serie di elementi a carico di alcuni soggetti ritenuti autori di recenti reati. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.