FONDI, incendi – Fondi Vera in una nota stampa comunica: “Durante la seduta di Consiglio Comunale di oggi, Mercoledì 15 Settembre, il nostro Capogruppo Francesco Ciccone ha presentato un’interpellanza verbale diretta al Sindaco per mantenere alta la guardia sul fronte degli incendi, che hanno colpito pesantemente il territorio nei mesi di Giugno, Luglio e Agosto.

Questo il testo completo dell’interpellanza presentata dal Consigliere Francesco Ciccone:

“Egregio Sindaco, nella seduta di Consiglio Comunale del 28 Maggio presentammo un’interpellanza per chiedere a questa Amministrazione Comunale di porre in essere azioni di prevenzione e di contrasto agli incendi visto l’imminente arrivo della stagione estiva. 

La sua risposta all’epoca non fu convincente ma preferimmo darle fiducia augurandoci che potesse prendere ispirazione dalle nostre proposte. Giugno, Luglio e Agosto ci hanno regalato poi un’Estate di fuoco, che gli addetti ai lavori hanno bollato come quella del 2017, una stagione disastrosa per il nostro territorio. 

La nostra attenzione sul tema non è mai venuta meno, abbiamo avviato contatti con gli Enti Parco del comprensorio e interloquito con Assessori e Consiglieri di altri Comuni per verificare se ci fossero stati incontri e vertici, siamo nuovamente intervenuti e come risposta abbiamo avuto (o meglio la Comunità) ha ricevuto un Comunicato Stampa in cui annunciava l’acquisto di telecamere ad infrarossi, a fine Agosto, quando ormai ettari ed ettari di vegetazione erano stati bruciati e distrutti. Roghi che indirettamente hanno portato ad un evidente inquinamento acustico, in prossimità delle elisuperfici dislocate sul territorio, a pochi metri dalle abitazioni di molti nostri concittadini.

Non vi è stato giorno, in questa Estate 2021 che sta per finire, che non si sia registrato un incendio, che non vi sia stato un pericolo grave per i Cittadini e per loro abitazioni. Quanto richiesto nella citata interpellanza torniamo a chiederlo oggi, perché, Signor Sindaco, l’annuncio di un acquisto di telecamere ad infrarossi non può bastare e soprattutto non è risolutivo del problema.  

Questa Amministrazione ha il dovere di spiegare ai Cittadini cosa abbia fatto alla data odierna per arginare e prevenire gli incendi, e soprattutto se e come è intervenuta per dare manforte e permettere di poter svolgere l’attività di primo Intervento risolutivo a tutte le Organizzazioni ed i Volontari che quotidianamente rischiano la propria vita per difendere il territorio.

Queste Donne e questi Uomini non vanno soltanto ringraziati ma soprattutto aiutati. Perché un Amministratore non deve mai approfittare della generosità dei propri concittadini, ancor di più quando si tratta di una missione. 

Mi permetto di suggerire quindi che i Volontari siano dotati di tutta l’attrezzatura di cui hanno bisogno, nuove tute operative, stivali, caschi, nuovo sistema radio, schede per i carburanti assegnate alle targhe dei veicoli in dotazione delle organizzazioni. ma anche convenzioni per la manutenzione degli stessi veicoli. Si valuti, di concerto con gli organi competenti, la realizzazione di nuove cisterne dislocate in prossimità delle zone notoriamente più colpite dai roghi, con il duplice vantaggio di distanziarle dal centro abitato per evitare pericoli e avvicinarle alle colline per dimezzare il dispendio di tempo ed energie per l’intervento.

Chiediamo, dunque:

  • è intenzione del Comune siglare un Protocollo d’Intesa con Associazioni, Volontari e Organizzazioni per il monitoraggio e gli avvistamenti, statici e dinamici, come fatto da Comuni limitrofi, come Terracina, con ottimi risultati?
  • c’è stato o non ancora un intervento istituzionale per chiedere il potenziamento delle unità dei Carabinieri Forestali?
  • si è provveduto a riconoscere un contributo economico a Falchi, Protezione Civile e tutte le organizzazioni impegnate?
  • entro quanti mesi si procederà ad un aggiornamento del Catasto degli incendi boschivi?
  • è in grado di garantire che siamo di fronte ad una totale attuazione della Legge 353/2000 con attività di controllo e applicazione delle sanzioni?
  • produrrà questa Amministrazione nelle scuole fondane iniziative di Educazione Ambientale?
  • si lavorerà ad una cultura del rispetto dell’ambiente dando attuazione alla Legge 113/1992 che impone al Comune di porre a dimora un Albero per ogni bambino nato in Città?
  • nella redazione dei prossimi Bandi per l’assegnazione di beni confiscati alla criminalità organizzata raccoglierete il suggerimento di destinare strutture adeguate alle organizzazioni maggiormente impegnate sul fronte incendi?
  • è in programma un vertice con Enti Parco, Associazioni Ambientaliste, Comuni limitrofi, ATC, per pianificare operazioni di rimboschimento delle aree percorse dal fuoco negli scorsi anni?

Chiedo una risposta scritta, ed auspico un impegno costante e soprattutto nessuna sottovalutazione del rischio. Grazie”.