Il patrimonio delle tradizioni militari in cui sono profondamente radicate le origini e la storia della Guardia di Finanza viene ciclicamente scandito dalla rievocazione di fatti d’arme occorsi nella II Guerra Mondiale, alla quale il Corpo prese parte impiegando 18 battaglioni mobilitati.
Da questo inscindibile retaggio storico trae ispirazione il programma delle iniziative, organizzate dal Comando Regionale Umbria della Guardia di Finanza, per commemorare l’80° anniversario della battaglia di Cefalonia e di Corfù che, nel settembre del 1943, vide i finanzieri del I° Battaglione mobilitato del Corpo, inquadrati nei ranghi della Divisione Aqui, opporsi alle forze tedesche, dopo la firma dell’armistizio con quelle alleate. L’eroica resistenza e il generoso contributo di sangue valsero alla Bandiera di Guerra della Guardia di Finanza la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Le celebrazioni, svoltesi venerdì 15 settembre, hanno avuto inizio presso la caserma “Cefalonia-Corfù” sede del Comando Provinciale, del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Perugia della Guardia di Finanza, ove il Comandante Regionale Umbria, Generale di Brigata Alberto Reda, alla presenza di una ppresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI), ha reso gli onori militari ai Caduti, con la deposizione di una corona d’alloro innanzi alla lapide marmorea dedicata al loro sacrificio. Successivamente, alle ore 11.00, presso la Sala delle Colonne di Palazzo “Graziani” (resa disponibile per l’occasione dalla Fondazione Perugia), si è tenuta la conferenza dal titolo “Cefalonia e Corfù: 80 anni dopo”. L’incontro, introdotto dal Comandante Regionale, Gen.B. Alberto Reda, è stato organizzato con la
collaborazione del Presidente dell’Associazione Nazionale Ex Internati alla sede di Perugia (ANEI), Dott. Marco erzetti e del Presidente dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) Sezione di Perugia, Luogotenente Giovanni Granato. L’Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Dott. Leonardo Varasano, appassionato cultore della storia del nostro Paese, ha moderato l’evento nell’ambito del quale, sono intervenuti il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale, Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, Autorità civili, militari e religiose e, in qualità di relatori, la Prof.ssa Isabella Insolvibile, docente universitaria di Storia contemporanea, e il Generale di Divisione
Guardia di Finanza (ris.) Marcello Ravaioli, appassionato cultore delle vicende storiche nazionali.
A dare risalto all’evento, la testimonianza del figlio (Giancarlo) di Fernando Picchiarelli, reduce della Divisione
Acqui nato a Nocera Umbria il 20 novembre 1921, che, catturato dai soldati tedeschi a Cefalonia, fu internato in
Russia, dove sopravvisse alle condizioni estreme dei campi di concentramento e di lavoro. A seguire, il Generale Buratti ha rivolto un sentito ringraziamento alle Autorità convenute, ai relatori, all’Assessore Varasano e agli ospiti presenti, per aver reso omaggio, con la loro partecipazi , alla memoria di una pagina drammatica della storia d’Italia e della Guardia di Finanza. Ha concluso la mattinata, con un emozionante ricordo, S.E. Rev. Arcivescovo Mons. Ivan Maffeis, che ha rimarcato l’insegnamento di forza, di coraggio, di umanità e di pietà cristiana dei Cappellani militari della Divisione Acqui, tra questi, Don Luigi Ghilardini e Padre Romualdo Formato che, tra gli altri, non poté far altro
che impartire l’assoluzione, farsi custode delle strazianti ultime volontà degli oltre 100 giovani e giovanissimi
Ufficiali fucilati a Cefalonia. All’evento hanno presenziato anche quattro giovani Ufficiali Allievi dell’Accademia di Bergamo in
rappresentanza della generazione dei futuri Comandanti di Reparto della Guardia di Finanza. Ciò, sul
presupposto che il sacrificio di tanti altri giovani come loro, da qualunque parte si trovassero, ha posto le basi per
la nascita della nostra Repubblica e dell’Unione Europea. La conferenza si colloca nel più ampio programma che anticipa le attività previste per il 2024, allorquando ricorrerà il 250° anniversario della fondazione del Corpo (1774 – 2024).